Prima lettura del 2 novembre 2022 - Commemorazione dei fedeli defunti

I miei occhi lo contempleranno Gb 19, 1. 23-27a "Rispondendo Giobbe prese a dire: «Oh, se le mie parole si scrivessero, se si fissassero in un libro, fossero impresse con stilo di ferro e con piombo, per sempre s'incidessero sulla roccia! Io so che il mio redentore è vivo e che, ultimo, si ergerà sulla polvere! Dopo che questa mia pelle sarà strappata via, senza la mia carne, vedrò Dio. Io lo vedrò, io stesso, i miei occhi lo contempleranno e non un altro»". In questo giorno, in cui la chiesa prega unita fortemente alla comunione dei santi celesti, cioè i nostri fratelli che ci hanno preceduto nel Regno del Padre, c'è la possibilità di celebrare tre liturgie eucaristiche diverse, ognuna con delle letture molto belle che parlano di vita e di morte. Non è un modo ovvio di parlarne, ma è Parola di Dio, cioè si annuncia la certezza che tutto è nelle mani del Signore, amante della vita! La pagina del libro di Giobbe è una delle più sorprendenti: una bella testimonianza di ...