Prima lettura di domenica 7 settembre 2025

Conoscere il volere di Dio Sap 9,13-18 "Quale uomo può conoscere il volere di Dio? Chi può immaginare che cosa vuole il Signore? I ragionamenti dei mortali sono timidi e incerte le nostre riflessioni, perché un corpo corruttibile appesantisce l’anima e la tenda d’argilla opprime una mente piena di preoccupazioni. A stento immaginiamo le cose della terra, scopriamo con fatica quelle a portata di mano; ma chi ha investigato le cose del cielo? Chi avrebbe conosciuto il tuo volere, se tu non gli avessi dato la sapienza e dall’alto non gli avessi inviato il tuo santo spirito? Così vennero raddrizzati i sentieri di chi è sulla terra; gli uomini furono istruiti in ciò che ti è gradito e furono salvati per mezzo della sapienza»". La sapienza è dono. La sapienza divina è pura grazia. Tutta la Bibbia sottolinea con forza la dimensione della gratuità sapienziale. La pagina della liturgia di oggi pone domande fondamentali che normalmente evitiamo perché mettono in discussione le nostre ...