Salmo del 22 settembre 2023

L'uomo non può riscattare se stesso Sal 49 (48), 8-10 "8 Certo, l'uomo non può riscattare se stesso né pagare a Dio il proprio prezzo. 9 Troppo caro sarebbe il riscatto di una vita: non sarà mai sufficiente 10 per vivere senza fine e non vedere la fossa". Il Salmo 49 è una meditazione sulla morte di un credente che spera, ama, prega. In un cuore così la morte genera lode. Difficile per noi soffermarci sulla morte, ma il Salmo esplora in preghiera la sua voracità, "dal quale nullo omo vivente può scampare", direbbe il santo di Assisi. Tutte le ricchezze di questo mondo non basterebbero per scampare dal disfacimento, dalle separazioni, da tutto ciò che ci ha legato in terra. Ma è il Signore, nella sua misericordia, a non permettere che i suoi figli siano prigionieri per sempre dei legacci mortali. La fede arriva ad affermare: "Certo, Dio riscatterà la mia vita, mi strapperà dalla mano degli inferi" (v. 16). Dio, Amante della nostra vita, non permette...