Prima lettura di domenica 4 settembre 2022

Chi avrebbe conosciuto il tuo volere? Sap 9,13-18 "Quale, uomo può conoscere il volere di Dio? Chi può immaginare che cosa vuole il Signore? I ragionamenti dei mortali sono timidi e incerte le nostre riflessioni, perché un corpo corruttibile appesantisce l’anima e la tenda d’argilla opprime una mente piena di preoccupazioni. A stento immaginiamo le cose della terra, scopriamo con fatica quelle a portata di mano; ma chi ha investigato le cose del cielo? Chi avrebbe conosciuto il tuo volere, se tu non gli avessi dato la sapienza e dall’alto non gli avessi inviato il tuo santo spirito? Così vennero raddrizzati i sentieri di chi è sulla terra; gli uomini furono istruiti in ciò che ti è gradito e furono salvati per mezzo della sapienza»". Cos'è sapienza? È consapevolezza di bene, è scoprire e gustare il senso profondo delle cose. Il sapiente scorge la luce dove sembra esserci solo tenebra, profondità anche nella leggerezza dell'oggi. Davanti a Dio, pur non comprendendo tut...