Salmo del 16 maggio 2022

Il nostro Dio è nei cieli Salmo 115 (114), 1-3 "1 Non a noi, Signore, non a noi, ma al tuo nome da' gloria, per il tuo amore, per la tua fedeltà. 2 Perché le genti dovrebbero dire: «Dov'è il loro Dio?»". 3 Il nostro Dio è nei cieli: tutto ciò che vuole, egli lo compie". Celebrazione e canto di lode al Dio di Abramo, al Dio di Isacco, al Dio di Giacobbe, colui che "non è il Dio dei morti, ma dei viventi!" (Mt 22, 32). Il nostro Salmo è una vera catechesi sull'unicità del Signore e una contemplazione della sua grandezza, che non ha niente a che vedere con la falsità degli idoli, che sono inconsistenti, inanimati e senza futuro. "Non a noi, Signore, non a noi, ma al tuo nome da' gloria, per il tuo amore, per la tua fedeltà". Il salmista si mette in preghiera e scopre subito la diversità tra sé stesso e la maestosità di Dio. Le glorie umane sono idoli, illusioni che non tengono conto della precarietà della vita, dell'insensatezza de...