Salmo del 26 settembre 2022

I prodigi della tua misericordia Salmo 17 (16),6-7 "6 Io t'invoco poiché tu mi rispondi, o Dio; tendi a me l'orecchio, ascolta le mie parole, 7 mostrami i prodigi della tua misericordia, tu che salvi dai nemici chi si affida alla tua destra". Invocare il Signore è un vero atto di fiducia nella sua vicinanza e nella sua benevolenza. I Salmi sono ricchi di espressioni di invocazione rivolte a colui che ha liberato Israele dalla schiavitù. Il Signore è degno di fiducia, lo si invoca con la certezza di essere ascoltati. A lui ci si rivolge nel bisogno e il Signore non si offende di tanto "opportunismo". Siamo noi che ci facciamo venire i sensi di colpa perché lo "sfruttiamo". In effetti il Padre non vede l'ora di mettersi al nostro servizio, di essere causa di salvezza per la nostra vita. "Io t'invoco poiché tu mi rispondi, o Dio". Coltivare la memoria del nostro personale cammino esodale, dalla schiavitù alla liberazione, dalla morte...