Prima lettura del 31 marzo 2025

Pianteranno vigne Is 65,17-21 "Così dice il Signore: «Ecco, io creo nuovi cieli e nuova terra; non si ricorderà più il passato, non verrà più in mente, poiché si godrà e si gioirà sempre di quello che sto per creare, poiché creo Gerusalemme per la gioia, e il suo popolo per il gaudio. Io esulterò di Gerusalemme, godrò del mio popolo. Non si udranno più in essa voci di pianto, grida di angoscia. Non ci sarà più un bimbo che viva solo pochi giorni, né un vecchio che dei suoi giorni non giunga alla pienezza, poiché il più giovane morirà a cento anni e chi non raggiunge i cento anni sarà considerato maledetto. Fabbricheranno case e le abiteranno, pianteranno vigne e ne mangeranno il frutto»". La Scrittura ha un punto fermo da annunciare: il nostro Dio è sempre coinvolto nelle nostre vite, ci cerca, ci aspetta, fa festa con noi, come un fidanzato nei confronti dell'amata. È questa l'immagine che emerge nello splendido libro del profeta Isaia, vero Vangelo contenuto nell...