Prima lettura dell'11 marzo 2025

Parola uscita dalla mia bocca
Is 55,10-11

"Così dice il Signore:
«Come la pioggia e la neve scendono dal cielo
e non vi ritornano senza avere irrigato la terra,
senza averla fecondata e fatta germogliare,
perché dia il seme a chi semina
e il pane a chi mangia,
così sarà della mia parola uscita dalla mia bocca:
non ritornerà a me senza effetto,
senza aver operato ciò che desidero

e senza aver compiuto ciò per cui l'ho mandata»".

Il profeta Isaia in due soli versetti ci lascia un capolavoro letterario, mostrando come la Parola di Dio vada "accolta non come parola di uomini ma, qual è veramente, come parola di Dio, che opera in voi credenti" (1 Ts 2,13).
Troppo spesso limitiamo la Parola nel recinto delle cose da capire, da studiare. Ma la Parola del Signore è ben altro: è efficace, realizza ciò che annuncia, non è menzognera e porta in sé la certezza della realizzazione perché è chi l'ha pronunciata ad essere fedele.
Inoltre ha una forza dentro, come un seme che possiede la capacità di fruttificare: "un uomo che getta il seme sul terreno; dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa" (Mc 4,26-27).

"Così sarà della mia parola uscita dalla mia bocca".
Non possiamo paragonare la Parola che sgorga dalla bocca per eccellenza alle tantissime parole, spesso vuote, che sentiamo e che pronunciamo.
La bocca di Dio ha inalato la vita alitando su un pezzo di fango (cfr. Gn 2,7), egli ha parlato bocca a bocca con Mosè (cfr. Es 4,12) per condurre il popolo, ha mandato i profeti a parlare per lui, come sua bocca, e li ha fatti addormentare in un bacio appassionato affinché la Parola continuasse ad unirli (cfr. Dt 34,5).

"Non ritornerà a me senza effetto".
Chi di noi non ricorda il ciclo della pioggia che ci ha tanto stupito alle scuole elementari! E' una delle scoperte che mi ha preso per giorni, e non mi capacitavo di tanta perfezione e armonia, come davanti al più grande riciclo creativo della natura!
L'efficacia dell'acqua, che disseta e porta fecondità, è per il profeta l'immagine migliore della Parola di Dio che fa nascere e crescere vita senza perdersi mai.
Il Signore ci parla, crea in noi un'identità e si svela a sua volta, parlando come fa una mamma col suo bambino.
Si esprime efficacemente, realizza l'effetto voluto; per le nostre carenze d'amore è medicina, balsamo, consolazione, sorgente di coraggio e di fiducia.

"Senza aver operato ciò che desidero".
Non sono parole a caso quelle che il Signore ci dona; l'efficacia vitale del Verbo di Dio è ben più grande della semplice informazione.
Il nostro Dio è Padre e Madre, ci conosce bene, sa che siamo bisognosi, si prende cura della nostra fragilità, desidera il nostro bene, la nostra felicità vera ed eterna.
Come un fiume sgorgano da lui Parole nutrimento affinché possiamo crescere nella relazione amante e rimanere nel suo amore.

"E senza aver compiuto ciò per cui l'ho mandata".
Non esiste fallimento in Dio. Al tempo opportuno, il migliore possibile e che solo lui conosce, ognuna delle Parole si compie.
Gli antichi profeti sapevano che nel Messia ogni Parola si sarebbe realizzata e nessuna sarebbe andata ad vuoto.
Gesù in Mt 5,17 aferma: "io non sono venuto per abolire ma per compiere" la legge e i profeti, cioè l'insieme di tutta la Scrittura.
Per questo, morente in croce, dice: "È compiuto" (Gv 19,30): è lui la certezza della nostra vita, la profezia realizzata, la creazione santificata.
Isaia aveva visto bene nel descrivere il ciclo vitale della Parola del Signore: la sua efficacia realizza la salvezza e l'amplifica ogni volta che la sentiamo rifluire nelle nostre orecchie.

Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Prima lettura di Is 55,10-11
Commento del 20/02/2024

Salmo 34 (33),6-7
Commento del 29/06/2024

Vangelo di Mt 6,7-15
Commento del 20/06/2024


Commenti

  1. "Così sarà della
    mia parola uscita
    dalla mia bocca:
    non ritornerà a me
    senza effetto".
    È detto della Parola di Dio,
    che è un seme,
    che è vita,
    che è Spirito,
    che è vita.
    È ciò che dice.
    Accade.
    Succede.
    "Così sarà della
    mia parola uscita
    dalla mia bocca:
    non ritornerà a me
    senza effetto".

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  2. Così dice il Signore:
    «Come la pioggia e la neve scendono dal cielo
    e non vi ritornano senza avere irrigato la terra,
    senza averla fecondata e fatta germogliare,
    perché dia il seme a chi semina
    e il pane a chi mangia,
    così sarà della mia parola uscita dalla mia bocca:
    non ritornerà a me senza effetto,
    senza aver operato ciò che desidero
    e senza aver compiuto ciò per cui l'ho mandata»".

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