Seconda lettura di domenica 30 aprile 2023

Perché vivessimo per la giustizia 1Pt 2, 20-25 "Carissimi, se, facendo il bene, sopporterete con pazienza la sofferenza, ciò sarà gradito davanti a Dio. A questo infatti siete stati chiamati, perché anche Cristo patì per voi, lasciandovi un esempio, perché ne seguiate le orme: egli non commise peccato e non si trovò inganno sulla sua bocca; insultato, non rispondeva con insulti, maltrattato, non minacciava vendetta, ma si affidava a colui che giudica con giustizia. Egli portò i nostri peccati nel suo corpo sul legno della croce, perché, non vivendo più per il peccato, vivessimo per la giustizia; dalle sue piaghe siete stati guariti. Eravate erranti come pecore, ma ora siete stati ricondotti al pastore e custode delle vostre anime". Il battesimo antico era un simbolo chiaro: si veniva immersi completamente nell'acqua scendendo gli scalini, cioè si moriva da peccatori, e si risaliva con la veste bianca, quella del Figlio, dall'altra parte del fonte battesimale. La Pasqu...