Salmo del 19 giugno 2025

Il suo agire è splendido
Sal 111 (110),3-4

3 Il suo agire è splendido e maestoso,
la sua giustizia rimane per sempre.

4 Ha lasciato un ricordo delle sue meraviglie:
misericordioso e pietoso è il Signore".

Lodare il Signore è benedirlo per le sue opere è il cuore di ogni preghiera. Il Salmo 111 è lode a Colui che opera meraviglie per ogni creatura, per ogni figlio e figlia. In questa bella preghiera le opere tutte diventano l'Opera unificata, l'unica, come Unico è colui che la realizza. 

Il Signore non dimentica mai la sua alleanza e questa memoria di Padre lo guida fedelmente nel suo agire a nostro favore. 

Le sue parole sono sicure, vitali, salvifiche. Saggezza è avere attenzione e cura che ogni sua Parola non vada perduta. 

Il salmista parte dalla contemplazione del creato per riconoscere che sono il perdono, la misericordia e la fedeltà i capolavori di Dio a nostro favore.


"Il suo agire è splendido e maestoso,

la sua giustizia rimane per sempre".

La lode al Signore si focalizza sul suo agire che il salmista definisce splendido, cioè luminoso, come luce che risplende continuamente portando vita. 

Chiunque contempla la sua opera attinge ad una vitamina D continua che irrobuscisce le membra e dona forza nel cammino. 

Colui che crea incessantemente manifesta la sua maestosità, la sua signoria su ogni cosa. Il Re dell'universo non è certo una maestà umana, ma regna con giustizia, eterna, salvifica. 

Le sue realizzazioni, giuste e meravigliose, rimangono per sempre, come opere d'arte che niente e nessuno può cancellare.


"Ha lasciato un ricordo delle sue meraviglie:

misericordioso e pietoso è il Signore".

Il memoriale dell'amore del Creatore per noi è inscritto nella storia e stratificato in tutte le cose.

Lì và ritrovato il filo rosso che dalla genesi del mondo porta fino al ritorno del Cristo. Ricordare la storia della salvezza ci toglie da un orizzonte piccolo e angusto che ci fa credere la nostra piccola esistenza come la più drammatica e complicata.

Nel corso della storia d'Israele e poi in quella della chiesa, i drammi, le guerre, le persecuzioni sembravano spegnere il progetto unitario di bene che tutti desideriamo.

Ricordare invece come in quelle tragedie il Signore sia stato fedele compagno e Salvatore, ci fa crescere nella gratitudine e nella speranza. 

Anche mettersi in contemplazione delle sue meraviglie è sintonizzarsi con la bellezza che ha impresso nel mondo, entrare in un'economia della salvezza che vede la storia portata alla sua pienezza (cfr. Ef 3,9).

Il Signore si è mostrato fedele nella misericordia, colui che copre ogni mancanza, pietoso con noi, venendoci incontro in ogni sofferenza.

Vedere, meditare, ricordate le opere del Signore è fonte di sapienza. Non è solo un compito a cui ogni credente si sente obbligato, è ritrovare in sé stessi l'armonia che regola l'universo, l'impronta divina che ci attira alla Bellezza e al Bene senza fine.


Link di approfondimento alla liturgia del giorno:


Prima lettura di 2Cor 11,1-11

Commento del 22/06/2023


Salmo 111 (110),1-2

Commento del 11/10/2024


Vangelo di Mt 6,7-15

Commento del 20/06/2024


Commenti

  1. "Misericordioso e pietoso
    è il Signore".
    Lo ripeto spesso nel mio cuore.
    È memoria di Dio
    e del suo amore per noi.
    Misericordioso.
    Pietoso.
    È il mio Dio.

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  2. Ha lasciato un ricordo delle sue meraviglie.
    Si
    Tanti ricordi.
    Fa che sia anch'io un annunciatore delle TUE meraviglie!
    Amen

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  3. Mai dimenticare le tue meraviglie Signore.Ti benedico e ti lodo

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