Seconda lettura di domenica 9 novembre 2025

Non sapete che siete tempio?
1Cor 3,9-11.16-17

"Fratelli, voi siete edificio di Dio.
Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come un saggio architetto io ho posto il fondamento; un altro poi vi costruisce sopra. Ma ciascuno stia attento a come costruisce. Infatti nessuno può porre un fondamento diverso da quello che già vi si trova, che è Gesù Cristo.
Non sapete che siete tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi? Se uno distrugge il tempio di Dio, Dio distruggerà lui. Perché santo è il tempio di Dio, che siete voi".

Una Chiesa perfetta in questo nostro mondo non è mai esistita. Le comunità dei credenti portano le cicatrici dovute ai limiti di ciascuno. Secondo Paolo esiste un modo "carnale" di vivere la fede che ne mortifica la bellezza e la libertà. Così nelle comunità si
trovano rivalità, gelosie, competizioni, e la carità fatica a mostrare il suo volto luminoso. 
La Chiesa è del Signore e non è di proprietà di nessuno altro. Spesso questa verità viene dimenticata. 
Unico fondamento è Cristo e niente e nessun altro può essere alla base dell'esperienza evangelica della fede. Non il singolo ma la comunità nel suo insieme è il Tempio di Dio, e questo richiede unità, comunione, carità vera. Compito dei pastori e degli evangelizzatori è richiamare il senso profondo di questa appartenenza che non si può mai disattendere.

"Non sapete che siete tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi?"
È triste vedere come questa verità viene disattesa nei fatti, anche se nessuno mette in discussione il principio. 
C'è un "noi" che ha a che fare con il progetto del Signore e lo Spirito del Dio vivente lo abita dall'interno. Questa certezza è sapienza della fede e va insegnata, ricordata, confortata continuamente. Supera ogni fallimento, va oltre i nostri obiettivi particolari che spesso perdono di vista il grande quadro della salvezza dipinto dal Signore.
Paolo pone la domanda: "Non sapete"? perché non è un sapere teorico, ma lo Spirito grida in noi la figliolanza (cfr. Gal 4,7) e ci
conferma di essere "tempio di Dio"

"Se uno distrugge il tempio di Dio, Dio distruggerà lui". 
È un' espressione che esalta la gelosia di Dio, che lotta per noi, per quello che, grazie al suo amore misericordioso, siamo da sempre. 
Il Signore non si arrende davanti al nostro peccato, non ferma la sua grazia nonostante le nostre chiusure di cuore, ci spinge sempre, verso il suo oltre. 
Il suo intento paterno è distruggere le divisioni, i ripiegamenti umani, gli intralci che fanno naufragare atti di carità reciproci.

"Perché santo è il tempio di Dio, che siete voi".
Grande è la fede di Paolo, pur vivendo nella sua carne le lacerazioni, la persecuzione e le incomprensioni fuori e dentro le comunità da lui fondate!
Ancora una volta non si sofferma sul rimprovero o sulle negatività ma ribadisce la certezza che viene dalla fede, quello che siamo realmente, che il Cristo ci ha rivelato.
Siamo figli nel Figlio, mossi dal suo stesso Spirito, abitati da lui, Tempio santo, dimora dell'Emmanuele. 
E' una verità immensa, l'annuncio più rivoluzionario che ci può raggiungere!
Noi siamo Chiesa, sue membra, comunità, fraternità, rivestiti dal Risorto della salvezza, già salvi nei cieli con lui (cfr. Ef 2,6). Ringraziamo l'apostolo delle genti che ce lo ricorda con tanta passione!

Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Prima lettura di Ez 47,1-9.12
Commento del 01/04/2015

Salmo 46 (45),5-6
Commento del 09/11/2024

Seconda lettura di 1Cor 3,9-11.16-17
Commento del 09/11/2021

Vangelo di Gv 2,13-22
Commento del 09/11/2023

Commenti

  1. Un saggio architetto
    E che architetto,l'UNICO capace di pensare tutto,creare con certosina abilità,condita con amore viscerale verso le creature ed il creato,tutto.
    Non mi staccare dalla TUA logica
    fammi creare come un tuo architetto;BENE per l'altro e rispetto del creato.
    Amen

    RispondiElimina
  2. "Non sapete che siete tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi?"
    Siamo Tempio.
    Lo Spirito abita in noi.
    Saperlo è gioia.
    Dimenticarlo porta illusione.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mai, mai potro dimenticare di essere un tuo strumento mi Dio !🙏

      Elimina
  3. È necessario il mio abbandono in te signore .Clorinda

    RispondiElimina

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