Salmo del 7 ottobre 2025
Lc 1,46-55
«L'anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltà della sua serva.
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno
beata.
Grandi cose ha fatto per me l'Onnipotente
e Santo è il suo nome;
di generazione in generazione la sua misericordia
per quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva detto ai nostri padri,
per Abramo e la sua discendenza, per sempre»".
«L’anima mia vede la grandezza del Signore. Vedendo questa sua infinita bellezza il mio spirito trabocca di gioia in Dio, mio salvatore, perché, avendo visto il mio nulla, ha voluto fare in me grandi cose. Per la scelta di Dio, operata a motivo del mio niente, tutte le generazioni mi chiameranno beata».
Questa parafrasi del cantico di Maria, fatta da don Oreste Benzi, ci aiuta ad entrare nella bellezza della bellissima preghiera che solo il Vangelo di Luca riporta.
Maria canta il capovolgimento dei valori e dell'intera storia che l'intervento di Dio realizza.
L'ha visto nella sua umile vita, di ragazza ebrea, sconosciuta in un villaggio palestinese, Nazareth. E lo vede profeticamente realizzato nelle vicende di tutti gli sconosciuti, i poveri, i nascosti e i dimenticati dell'intera umanità.
Solo un profeta è capace di vedere Dio che esalta gli umili e abbassa i superbi. È una visione di speranza sempre più necessaria e urgente per ridare gusto, significato e bellezza ai nostri giorni.
L'ha visto nella sua umile vita, di ragazza ebrea, sconosciuta in un villaggio palestinese, Nazareth. E lo vede profeticamente realizzato nelle vicende di tutti gli sconosciuti, i poveri, i nascosti e i dimenticati dell'intera umanità.
Solo un profeta è capace di vedere Dio che esalta gli umili e abbassa i superbi. È una visione di speranza sempre più necessaria e urgente per ridare gusto, significato e bellezza ai nostri giorni.
"Ha spiegato la potenza del suo braccio".
L'azione di Dio porta liberazione, salvezza, all'intera umanità. Si è visto nella storia del popolo di Dio liberato dall'Egitto, nel ritorno in patria degli esuli a Babilonia, nel rialzare dal sepolcro Gesù crocifisso.
Fare memoria degli eventi fondamentali ci apre gli occhi sull'amore di Dio sempre attivo nella nostra vita.
"Ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore".
Il Salmo 146, nell'elencare le opere di Dio, in ultimo ne riporta una sorprendente:
"sconvolge le vie dei malvagi" (v.9), cambia le carte in tavola, ne impedisce la comunicazione egemonica (cfr. Gn 11,7), impedendo così che realizzino i loro terribili progetti. Nel cuore concepiamo le nostre decisioni e proprio nel cuore il Signore porta scompiglio, disorientamento, bloccando scelte mortali per noi e per i fratelli.
Maria nel suo cantico ricorda quest'opera impossibile a noi, e la rilancia nelle nostre orecchie sconfortate e rassegnate al male, invocandola per la storia di ogni tempo.
"Ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili".
Dio non fa alleanze alla nostra maniera, che per opportunismo tendiamo dalla parte dei potenti e dei vincenti. I pensieri di Dio sono differenti, capovolgono ciò che l'utile dei potenti organizza.
La fatica di ergersi su un trono per predominare non porta a nulla, non ha futuro, crolla miseramente
Dopo tanta fatica i potenti vengono buttati giù dai loro troni.
Pur vivendo nella sofferenza, gli umili finalmente vedono realizzato il loro sogno, di pace, libertà e vita.
Maria ha creduto a questo Dio che ha una potenza differente dai grandi della terra.
Davanti all'orrore che subiamo per fratelli e sorelle che chiedono di sopravvivere e sembra che nessuno possa fare niente per liberarli, con Maria esultiamo e crediamo: il Signore rialza chi è nel fango e nella morte, dona sollievo ai disperati, ascolta il grido dei suoi figli e dispiega la potenza del suo braccio. Amen!
Link di approfondimento alla liturgia del giorno:
Prima lettura di At 1,12-14
Commento del 07/10/2024
Salmo da Lc 1,46-55
Commento del 22/12/2023
Commento del 22/12/2023
Vangelo di Lc 1,26-38
Commento del 20/12/2024
Commento del 20/12/2024
"Ha rovesciato i potenti dai troni,
RispondiEliminaha innalzato gli umili".
È lo spettacolo che il mio cuore desidera vedere.
I potenti, che fanno il male dell' umanità, aspetto di vederli rovesciati dai loro fragili troni, dal Potente che ama veramente l'umanità e vuole solo il nostro bene.
Aspetto, fiducioso.
🙏🙏🙏🙏
Elimina🙏🙏🙏
EliminaSazia gli affamati
RispondiEliminaQuesto devo professare,agli affamati....
Contro ogni evidenza..
Come?
Facendoli mangiare io
Amen