Salmo del 18 aprile 2020
Ma Dio ha ascoltato
Salmo 66 (65),18-20
"18 Se nel mio cuore avessi cercato il male,
il Signore non mi avrebbe ascoltato.
19 Ma Dio ha ascoltato,
si è fatto attento alla voce della mia preghiera.
20 Sia benedetto Dio,
che non ha respinto la mia preghiera,
non mi ha negato la sua misericordia".
Continuiamo a meditare il Salmo 66 che ci insegna a fare della nostra storia una lode al Signore.
Il salmista rimane continuamente sorpreso della sua vicinanza e delle sue opere meravigliose.
Tutto è segno del suo amore per noi se guardiamo con il riflesso dei suoi occhi misericordiosi e provvidenti.
"Se nel mio cuore avessi cercato il male,
il Signore non mi avrebbe ascoltato".
Il Signore non è mai complice del nostro male. Non è un'affermazione scontata se a volte, spinti dalla rabbia e dall'odio verso i fratelli, vorremmo fare di lui il nostro vendicatore con preghiere assurde!
Il Signore ascolta la preghiera che desidera il bene e la pace, quella preghiera che è sintonizzata sul suo amore.
Il salmista scopre una continua purificazione del cuore che lo allontana da desideri omicidi per approdare al bene che il Signore vuole per tutti.
In questi momenti di grazia ci si sente in armonia con lui e con la sua opera continua che guida su sentieri di perdono e accoglienza.
"Ma Dio ha ascoltato,
si è fatto attento alla voce della mia preghiera".
Il Signore si fa attento alla voce della nostra preghiera, anche quando ci escono richieste assurde e lontane dalla sua volontà.
Sapere che non è lontano e indifferente è già motivo di guarigione per il nostro cuore diffidente e ferito da fallimenti e tradimenti.
Lui è fedele, lui è l'orecchio attento che ascolta oltre le parole, che comprende oltre i gesti.
E' bello sapere che qualcuno non ci rigetta e non ci disconosce pur conoscendoci perfettamente.
"Sia benedetto Dio,
che non ha respinto la mia preghiera,
non mi ha negato la sua misericordia".
Non siamo respinti come sbagliati, mai rigettati come orrendi davanti ai suoi occhi! Grande è la riconciliazione che quotidianamente il Signore dona ad ogni uomo e ad ogni donna. Nessuno ne è fuori, nessuno può dirsi cacciato e dimenticato.
Misericordiati, curati, risollevati: questa è l'opera del Padre, questo il motivo della benedizione, della preghiera che alla sua scuola si fa espressione di riconoscenza e di gratitudine!
Link di approfondimento alla liturgia del giorno:
Prima lettura di At 8,26-40
Commento del 05/05/2022
Salmo 66 (65),16-17
Commento del 16/08/2023
Vangelo di Gv 6,44-51
Commento del 27/04/2023
"Sia benedetto Dio,
RispondiEliminache non ha respinto la mia preghiera,
non mi ha negato la sua misericordia".
Ha accolto la mia preghiera,
non mi ha negato misericordia.
È così il mio Dio.
Ascolta e dona.
È il misericordioso.
Il suo amore è per sempre.
"Sia benedetto Dio,
che non ha respinto la mia preghiera,
non mi ha negato la sua misericordia".
Se il mio cuore avesse cercato.......altro........
RispondiEliminaTutto quello che è fuori dalla TUA orbita è pula ,è spazzato via
Donami sempre la TUA vicinanza,attirami a TE,sempre!
Amen