Salmo del 9 aprile 2024
La santità si addice alla tua casa
Sal 93 (92),5
"5 Davvero degni di fede i tuoi insegnamenti!
La santità si addice alla tua casa
per la durata dei giorni, Signore".
L'annuncio "Il Signore regna" apre il Salmo 93 e lo caratterizza come canto di acclamazione, innalzato da chi si meraviglia ogni volta di una sovranità universale che si estende su ogni cosa creata, che trasforma il proprio vivere e contagia di gloria il cosmo intero.
Riecheggiano le immagini della Genesi e l'opera straordinaria che ha arginato le acque il secondo giorno (cfr. Gn 1,6-7), opera necessaria alla vita per i terrestri. E' la preparazione dell'habitat necessario, fare spazio alla terra ferma e a quanto su di essa può vivere.
E la memoria va ad altre acque domate, al mare che si ritrae per far passare il popolo terrorizzato dagli egiziani che lo inseguono (cfr. Es 14,22-22).
La regalità di Dio contrasta l'urlo dei nemici che tentano di sommergere, di affogare i suoi figli.
Il Re dell'universo è Dio di Israele e di tutta la terra; si prende cura del suo popolo e conduce su vie di libertà ogni uomo e donna.
"Davvero degni di fede i tuoi insegnamenti!".
Cinque versetti in tutto in questo Salmo e noi ne meditiamo l'ultimo, denso di stupore, colmo della sapienza stratificata in millenni di storia d'Israele.
La Parola del Signore, i suoi insegnamenti, sono sicuri, stabili, affidabili. Su di essi si può fidare ogni altra sapienza. La storia del popolo di Dio, la sua esperienza, testimonia la fedeltà divina a ciò che promette, l'affidabilità dei suoi insegnamenti che hanno come unico scopo la fecondità e la vita.
"La santità si addice alla tua casa".
Dio è Santo, cioè unico, diverso da ciò che sperimentiamo come limitato, separato da ogni possibilità di male.
La sua casa è dimora di bontà, caratterizzata dalla santità contagiosa che da lì dilaga su tutto.
Essere ospitati nella sua casa, abitare nei suoi atri, comporta l'essere rivestiti, investiti della sua santità che è accogliente, inclusiva, condivisa.
"Per la durata dei giorni, Signore".
Nella creazione tutto è relativo, tutto fragile, limitato e temporale.
Eppure il salmista scopre ciò che non ha fine, che supera ogni morte e ogni caducità.
Niente può turbare la santità del Signore!
Solo il Signore è eterno, vive per la durata dei giorni. Solo lui non è condizionato e limitato, e ogni cosa che lo riguarda profuma di eternità.
La sapienza di Israele scopre e annuncia che ogni persona al mondo è attirata e contagiata dalla santità del Signore. La sua regalità è al nostro servizio, la sua forza e la sua sapienza sono l'energia e il gusto del nostro cammino.
La santità si addice alla sua casa e noi vi abitiamo con lui.
Link di approfondimento alla liturgia del giorno:
Prima lettura di At 4,32-37
Commento del 18/04/2023
Salmo 93 (92),1-2
Commento del 26/04/2022
Vangelo di Gv 3,7-15
Commento del 13/04/2021
Per la durata dei giorni, Signore!
RispondiEliminaGrazie mio papà che mi fai abitare sempre nella TUA casa,sempre!
TU mi proteggi,mi difendi per tutti i giorni.
TU sei fedele e duraturo,sempre con me,mio alleato!
Grazie
"Davvero degni di fede
RispondiEliminai tuoi insegnamenti!".
Il Signore è fedele alla sua Parola.
La sua Parola illumina,
consola,
fortifica,
guida,
accompagna,
da vita.
"Davvero degni di fede
i tuoi insegnamenti!".