Salmo del 29 aprile 2024
Ma l'amore è da sempre
Sal 103 (102),17-18
"17 Ma l’amore del Signore è da sempre,
per sempre su quelli che lo temono,
e la sua giustizia per i figli dei figli,
18 per quelli che custodiscono la sua alleanza
e ricordano i suoi precetti per osservarli".
Il 103 è un magnifico Salmo che canta la misericordia di Dio. Il nuovo testamento dice in una sola parola "Dio è amore" (1Gv 4,8), il salmista lo dice enumerando i tanti modi con cui il suo amore si manifesta.
Chi ama scopre ad ogni gesto, ad ogni sfumatura dello sguardo, ad ogni esclamazione, la profondità dell'affetto che prova e che riceve. Lo stesso è per chi entra nella relazione col Signore mediante l'ascolto attento e la meditazione.
Benedizione, perdono, misericordia, tenerezza: queste e tante altre sono le sfaccettature di come il Signore entri nelle nostre vite.
"Ma l’amore del Signore è da sempre".
Come Dio, l'amore ha origini eterne. È all'origine di ogni cosa. L'amore del Signore precede la creazione e dà senso all'origine di ogni vita, di tutto ciò che esiste.
Il versetto precedente a questo riconosce che il Signore "ricorda che noi siamo polvere". E' fonte di salvezza per la nostra vita e in modo molto poetico la risposta a questo nostro limite creaturale viene da quel "Ma"! L'amore del Signore non è come il nostro, non è soggetto alle paure che ci abitano e che generano gelosie, invidie e rivalità.
Il suo amore è diverso: questo ci fa ben sperare per il nostro "sempre"!
"Per sempre su quelli che lo temono".
Noi prendiamo forza e coraggio perché l'amore del Signore è per sempre. Non è solo l'origine di tutto, la genesi della storia universale e della nostra.
E' anche il futuro di tutto!
È l' unico amore che si può descrivere così. Quelli che "temono" il Signore, cioè coloro che hanno fiducia in lui, conoscono, penetrano e fanno proprio il mistero di questo amore.
"E la sua giustizia per i figli dei figli,
per quelli che custodiscono la sua alleanza".
La giustizia di Dio è l'unica veritiera, giusta, perché porta salvezza, vita, gioia.
Si estende a tutte le generazioni, per coloro che ci hanno preceduto e per i nostri figli.
Custodire l'alleanza del Signore è accogliere il suo dono di giustizia, quello che solo l'Amore può fare: innalzare chi è caduto, mettere a freno chi corre troppo, colmare di amore il nostro "non amore".
Il Signore è fedele alla sua alleanza: la sua giustizia, come l'amore, è per sempre!
"E ricordano i suoi precetti per osservarli".
Altra cosa preziosa che un credente fa, oltre a pregare benedicendo, è ricordare la Parola di vita, la sapienza data in dono e che precede nel cammino.
Come un pedagogo che aveva cura del discepolo a lui affidato, così la Parola è luce che educa a riconoscere le vie del Signore, è cibo di vita che ci indica la direzione giusta per arrivare al bene.
Ricordare è vivere la Parola di salvezza, che realizza ciò che il Signore dice, compie ciò che promette (cfr. Is 55,11), è fonte di felicità per ognuno di noi.
Link di approfondimento alla liturgia del giorno:
Prima lettura di 1Gv 1,5-2,2
Commento del 29/04/2023
Salmo 103 (102),3-4
Commento del 16/06/2023
Vangelo di Mt 11,25-30
Commento del 29/04/2022
"E ricordano i suoi precetti per osservarli".
RispondiEliminaGrazie
Mi incoraggi,sproni,inviti a seguire quello che è BUONO per me!
Sempre.
Grazie
"Ma l’amore del Signore
RispondiEliminaè da sempre".
Sempre fa coppia
solo con Dio
e con il suo amore.
È da sempre
perché tutto nasce dall'amore.
È per sempre
perché tutto vive e sfocia nell'amore.
"Ma l’amore del Signore
è da sempre".