Salmo del 17 marzo 2021

Il Signore custodisce

Sal 145 (144), 13-21

"13 Il tuo regno è un regno eterno,
il tuo dominio si estende per tutte le generazioni.

Fedele è il Signore in tutte le sue parole
e buono in tutte le sue opere.

14 Il Signore sostiene quelli che vacillano
e rialza chiunque è caduto.

15 Gli occhi di tutti a te sono rivolti in attesa
e tu dai loro il cibo a tempo opportuno.

16 Tu apri la tua mano
e sazi il desiderio di ogni vivente.

17 Giusto è il Signore in tutte le sue vie
e buono in tutte le sue opere.

18 Il Signore è vicino a chiunque lo invoca,
a quanti lo invocano con sincerità.

19 Appaga il desiderio di quelli che lo temono,
ascolta il loro grido e li salva.

20 Il Signore custodisce tutti quelli che lo amano,
ma distrugge tutti i malvagi.

21 Canti la mia bocca la lode del Signore
e benedica ogni vivente il suo santo nome,
in eterno e per sempre".

Cantare la fedeltà del Signore e le sue opere meravigliose riempie il cuore di riconoscenza e amplifica la gioia nel sentirsi sostenuti e amati. Meraviglia e gratitudine riecheggiano anche in questa seconda parte del Salmo, che continua la lode già meditata nella liturgia del 12 dicembre 2019.

"Il tuo regno è un regno eterno,
il tuo dominio si estende per tutte le generazioni.
Fedele è il Signore in tutte le sue parole
e buono in tutte le sue opere".
Una cosa si può affermare sicuramente sul Regno del Signore: non è come i regni della terra che sorgono e tramontano davanti agli occhi di poche generazioni. Fino a che la memoria del popolo si protende nel passato, la fedeltà del suo Re lo ha sempre accompagnato e protetto dai nemici. Rileggere la storia permette di riconoscere il filo conduttore della sua azione benevola e salvifica.

"Il Signore sostiene quelli che vacillano
e rialza chiunque è caduto".
Espressioni di fiducia nate dall'esperienza dell'intero popolo e del salmista. Sostenere e rialzare è il servizio continuo del Signore per ogni uomo ed ogni donna in questo mondo.

"Gli occhi di tutti a te sono rivolti in attesa
e tu dai loro il cibo a tempo opportuno.
Tu apri la tua mano
e sazi il desiderio di ogni vivente".
Tenera immagine della provvidenza del Signore che ha cura di tutti! L'attesa delle creature non è delusa dalla mano amorevole che nutre, riveste, fa crescere tutta l'umanità. Come una madre prodiga, tutti trovano cibo e sostentamento in quelle mani.

"Giusto è il Signore in tutte le sue vie
e buono in tutte le sue opere".
Le avversità della vita spesso mettono in crisi questa fiducia, ma il salmista la coltiva nella preghiera. Riguardando il passato ritrova serenità riconoscendo che i sentieri percorsi erano tutti secondo la sua bontà e il suo progetto d'amore.

"Il Signore è vicino a chiunque lo invoca,
a quanti lo invocano con sincerità".
Gli idoli sono sordi e muti, il Padre invece è vivo e attento, con un orecchio sempre teso ad intercettare pericoli e nemici. L'invocazione sincera è quella di un cuore lontano dall'idolatria che riconosce solo nel Padre il sostegno del Forte davanti ad ogni male.

"Appaga il desiderio di quelli che lo temono,
ascolta il loro grido e li salva".
Il desiderio, quello che ci fa più male ammettere, è in effetti la molla che muove il nostro cuore e le nostre azioni! Il Signore non si sente offeso se andiamo da lui per appagare i desideri. Quello che noi chiamiamo opportunismo, agli occhi del Signore è lo spiraglio aperto nella nostra vita attraverso cui lui può entrare, ascoltando e salvando.

Ancora una volta si esalta la capacità del Signore di essere attento al grido del sofferente e di correre in suo aiuto.

"Il Signore custodisce tutti quelli che lo amano,
ma distrugge tutti i malvagi".
Dio custode e redentore è l'interlocutore necessario a chi prega nella notte. Per questo si alza un canto che esprime tutta la serenità ritrovata e la riconoscenza per opere che proteggono da ogni male:
"Canti la mia bocca la lode del Signore
e benedica ogni vivente il suo santo nome,
in eterno e per sempre".

Il salmista invita ogni vivente alla lode perché ha fatto esperienza dell'aiuto divino proprio quando i nemici si facevano più terribili. Ogni persona può trovare la sua culla in questo sostegno, può riporre i suoi desideri di bene in lui, trovando tenerezza, forza e protezione da ogni avversità. Il Signore regna con la sua tenerezza e il suo amore.