Prima lettura del 15 giugno 2021

Si è fatto povero per voi
2Cor 8, 1-9

"Vogliamo rendervi nota, fratelli, la grazia di Dio concessa alle Chiese della Macedònia, perché, nella grande prova della tribolazione, la loro gioia sovrabbondante e la loro estrema povertà hanno sovrabbondato nella ricchezza della loro generosità.
Posso testimoniare infatti che hanno dato secondo i loro mezzi e anche al di là dei loro mezzi, spontaneamente, domandandoci con molta insistenza la grazia di prendere parte a questo servizio a vantaggio dei santi. Superando anzi le nostre stesse speranze, si sono offerti prima di tutto al Signore e poi a noi, secondo la volontà di Dio; cosicché abbiamo pregato Tito che, come l’aveva cominciata, così portasse a compimento fra voi quest’opera generosa.
E come siete ricchi in ogni cosa, nella fede, nella parola, nella conoscenza, in ogni zelo e nella carità che vi abbiamo insegnato, così siate larghi anche in quest’opera generosa. Non dico questo per darvi un comando, ma solo per mettere alla prova la sincerità del vostro amore con la premura verso gli altri.
Conoscete infatti la grazia del Signore nostro Gesù Cristo: da ricco che era, si è fatto povero per voi, perché voi diventaste ricchi per mezzo della sua povertà".


Il brano di oggi parte da una constatazione di Paolo sulla comunità di Corinto:
"nella grande prova della tribolazione, la loro gioia sovrabbondante e la loro estrema povertà hanno sovrabbondato nella ricchezza della loro generosità".
E' solo per grazia di Dio che tribolazione e povertà possano diventare fonte di ricchezza interiore e generosità nell'accoglienza dei fratelli, poveri e sofferenti come noi.

La nostra povertà, i nostri guai, diventano fonte d'Amore! Paolo ci crede veramente per questo conclude con una verità di fede grandiosa:
"Conoscete infatti la grazia del Signore nostro Gesù Cristo: da ricco che era, si è fatto povero per voi, perché voi diventaste ricchi per mezzo della sua povertà".
La conoscenza dei credenti viene da ogni parola e ogni gesto di Gesù, rivelazione dell'amore del Padre per noi. Non è una conoscenza teorica ed astratta ma nasce dalla familiarità con l'uomo di Nazareth, fratello nostro, presente in questo nostro mondo tormentato dalla morte.

"Da ricco che era, si è fatto povero per voi".
Da quel "per noi" prende la mossa ogni azione di Dio nell'intera creazione.
Era ricco il Cristo, di ogni ricchezza immaginabile: Dio era con lui, niente gli mancava! Eppure ha rinunciato alla sua regalità divina, non considerandola una prerogativa tutta sua, ma si è spogliato e impoverito per noi (cfr. Fil 2, 6-8).
Il Verbo si è fatto carne in una discesa vertiginosa, aprendo i cieli per sempre e discendendo fino alla nostra povertà. E questo si è manifestato nell'incarnazione, ma da sempre era il progetto del Padre!

"Perché voi diventaste ricchi per mezzo della sua povertà".
Lui si è fatto come noi per farci come lui, come si canta nelle nostre liturgie, lui si è spogliato del Padre per rivestire noi. Dio si è umanizzato e l'umanità è stata divinizzata.
Quella ricchezza che era sua non l'ha tenuta stretta a sé: ha aperto le braccia sulla croce e l'ha effusa su ognuno di noi.
Noi, eredi del suo Spirito, siamo ricchi di Dio!

"L’uomo è creato per essere divinizzato nell’amore di Dio rimanendo perfettamente uomo. L’uomo si divinizza umanizzandosi nella misura di Cristo; è la divino-umanità di Cristo l’ambito della maturazione dell’amore umano verso quello divino”
(M. I. Rupnik).

Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Salmo 146 (145)
Commento del 29 settembre 2019

Vangelo Mt 5, 43-48
Commento del 16/03/2019 e del 16/06/2020

Commenti

  1. "Da ricco che era, si è fatto povero per voi, perché voi diventaste ricchi per mezzo della sua povertà".
    Meraviglioso scambio.
    Così ci incontriamo con Dio.
    Così il Signore è entrato nella mia vita.
    Così rimane nella mia vita.
    Così rende ricca la mia vita.
    Ero povero e ora sono ricco.
    Era ricco ed ora è povero.
    Per me.
    Per noi.
    Per amore.
    È la possibilità divina di amare.
    È la fortuna umana di essere amati così.

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  2. ...sovrabbondato nella ricchezza della loro generosità".
    Essere generosi libera il cuore da zavorre,lo riempie di un soffio leggero di beatitudine,calma reale,sazietà
    Fa che possa sempre appartenerti nel dare più che nel ricevere;per gustare questa bene dizione,
    Fa bene fare il bene!
    Amen

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