Salmo del 4 febbraio 2022

Egli è scudo

Dal Salmo 18 (17)

"La via di Dio è perfetta,
la parola del Signore è purificata nel fuoco;
egli è scudo per chi in lui si rifugia.

Viva il Signore e benedetta la mia roccia,
sia esaltato il Dio della mia salvezza.
Per questo, Signore, ti loderò tra le genti
e canterò inni al tuo nome.

Egli concede al suo re grandi vittorie,
si mostra fedele al suo consacrato,
a Davide e alla sua discendenza per sempre".

I Salmi parlano sempre e a tutti per il loro linguaggio fatto di immagini e metafore prese dalla natura, dall'esperienza dall'ascolto globale della realtà.

Cielo, terra, mare, fuoco, sole, luna, sono parole che al solo nominarle suscitano in noi tantissime risonanze e ricordi. È questa la segreta giovinezza di queste preghiere poetiche che hanno quasi tremila anni di vita, ma sembrano scritte ieri.

"La via di Dio è perfetta".
L'immagine della via è un'universale porta che ci apre al cammino, alla strada che ci attira anche con le sue incertezze.
Questa via che i Salmi vedono e indicano è fatta dal Signore, garantita da lui, percorsa da noi ma accompagnati dalla sua presenza.
Quando una via è perfetta? Quando porta certamente alla meta desiderata, alla destinazione per cui è stata tracciata. È la via della Vita e non fallisce, non ci porta fuori strada.

"La parola del Signore è purificata nel fuoco".
L'immagine viene dal mondo minerario, dalle arti di estrarre i metalli dalla terra.
Il fuoco è la forza che separa dalle scorie il prezioso metallo; sembra distruggerlo e invece lo fa brillare nella sua purezza.
La Parola di Dio non contiene scorie, porta la limpidezza di Dio, nutre la nostra fame di luce e di pace senza intossicarci. Non è una fake, ma Parola affidabile ed efficace, verace e non inganna.

"Egli è scudo per chi in lui si rifugia".
Il simbolo ora è preso dal mondo della guerra. Lo scudo in battaglia salva la vita dalle trafitture dei nemici.
Abbiamo uno scudo integrale nelle battaglie della vita: il Signore è la nostra difesa dal maligno e da ogni male che in lui trova un limite invalicabile.

Nel suo Nome, accompagnati per la Via, liberati dalle scorie che ci appesantiscono, possiamo affrontare le fatiche quotidiane sicuri di non perdere.
"Ti faranno guerra, ma non ti vinceranno,
perché io sono con te per salvarti" (Ger 1, 19).

Dissetata da Parole che generano fiducia e tolgono dalla paura, posso esultare, risollevata, col salmista:
"Viva il Signore e benedetta la mia roccia".


Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Prima lettura di Sir 47,2-13
Commento del 07/02/2020

Vangelo nella versione di Matteo 14, 1-12
Commento del 31/07/2021