Salmo del 31 luglio 2024

Liberami da chi fa il male Sal 59 (58),2-4 "2 Liberami dai nemici, mio Dio, difendimi dai miei aggressori. 3 Liberami da chi fa il male, salvami da chi sparge sangue. 4 Ecco, insidiano la mia vita, contro di me congiurano i potenti". Il Salmo 59 è una preghiera che nasce da un incubo: il male attanaglia e suscita paura. L'immagine di cani feroci, che ringhiando si aggirano intorno alla casa, esprime bene questa sensazione di essere perduti (vv. 7.15). All'alba tutto sembra svanire e la luce riporta la vita: "io canterò la tua forza, esalterò la tua fedeltà al mattino (v. 17). È la parabola della vita: lotta nelle tenebre e refrigerio in Dio dagli affanni e dal male. Pur nella paura il dialogo con il Signore non si interrompe mai. "Liberami dai nemici, mio Dio, difendimi dai miei aggressori". Il salmista si rivolge al Dio, unico Signore che ha liberato il popolo dal potere opprimente dell'Egitto. Nella sua fede fa memoria delle opere di liberazione c...