Salmo del 23 luglio 2024
Sal 34 (33),10-11
"10 Temete il Signore, suoi santi:
nulla manca a coloro che lo temono.
11 I leoni sono miseri e affamati,
ma a chi cerca il Signore non manca alcun bene".
Una bella meditazione sapienziale costituisce l'anima del Salmo 34.
È il canto di un povero che esprime la sua gioia, una gratitudine immensa per avere sperimentato l’aiuto del Signore in modo prodigioso e insperato.
L'esperienza passata sostiene la preghiera: cercare il Signore non è inutile perché risponde e libera da ogni angoscia (cfr. Sal 34,5).
Tutto il Salmo è un invito a condividere con gli altri la nostra fede e la nostra lode e ci spinge a fare memoria oggi della presenza benedicente di Dio nella nostra vita.
"Temete il Signore, suoi santi:
nulla manca a coloro che lo temono".
La santità e la sapienza di un credente hanno per fondamento il timore del Signore e chi è guidato da questa fiducia docile non resterà deluso. Nulla verrà a mancare perché il Signore è fedele alla sua promessa e ascolta il povero che invoca.
ma a chi cerca il Signore non manca alcun bene".
Immagine paradossale: i leoni, simbolo di potenza, dominio, forza distruttiva e inarrestabile, non sono quello che sembrano!
A ben guardare si rivelano "miseri e affamati" come i poveri che vorrebbero schiacciare!
Chi digrigna i denti in effetti lo fa perche è dominato dalla paura degli altri, attacca per difendersi da nemici partoriti dall'ansia. Mostrano armi e sicurezze che non hanno.
Ma anche davanti a nemici veri che hanno una carica di male opprimente, la Scrittura rivela che non è la forza umana ma la potenza dell'amore di Dio a sorreggere l'umanità.
I potenti i forti, i leoni di questo mondo sono alla fine perdenti, mentre chi si affida al Signore non manca di nulla.
La storia non è letta con i canoni del mondo, ma nel significato profondo e duraturo che solo Dio possiede.
Pur nella sua storia, faticosa e piena di problemi, il credente si appoggia alla certezza che la vita è preziosa davanti al Signore. Lui libera gli oppressi, salva chi è preda di belve rapaci, risolleva chi è schiacciato, consola e si prende cura della nostra debolezza. La vita cambia con questa certezza!
È lui la nostra forza, A noi "non manca alcun bene".
Prima lettura di Gal 2,19-20
Commento del 23/07/2022
Salmo 34 (33),6-7
Commento del 29/06/2024
Vangelo di Gv 15,1-8
RispondiElimina"I leoni sono miseri e affamati,
ma a chi cerca il Signore non manca alcun bene".
Profezia del salmo
che ancora mi annuncia
le possibilità di Dio
che superano ogni calcolo:
i forti a mani vuote
e i deboli che a lui si affidano,
carichi di beni.
Stupore e gioia
per le meraviglie
che il Signore compie.
"I leoni sono miseri e affamati,
ma a chi cerca il Signore non manca alcun bene".
Nulla manca a coloro che lo temono.
RispondiEliminaGrazie Signore per quello che mi doni sempre,anche nelle avversità........
Sei da parte mia,sempre
Non mi lasciare