Prima lettura del 21 dicembre 2024
E' cessata la pioggia
Ct 2,8-14
"Una voce! L’amato mio!
Eccolo, viene
saltando per i monti,
balzando per le colline.
L’amato mio somiglia a una gazzella
o ad un cerbiatto.
Eccolo, egli sta
dietro il nostro muro;
guarda dalla finestra,
spia dalle inferriate.
Ora l’amato mio prende a dirmi:
«Àlzati, amica mia,
mia bella, e vieni, presto!
Perché, ecco, l’inverno è passato,
è cessata la pioggia, se n’è andata;
i fiori sono apparsi nei campi,
il tempo del canto è tornato
e la voce della tortora ancora si fa sentire
nella nostra campagna.
Il fico sta maturando i primi frutti
e le viti in fiore spandono profumo.
Àlzati, amica mia,
mia bella, e vieni, presto!
O mia colomba,
che stai nelle fenditure della roccia,
nei nascondigli dei dirupi,
mostrami il tuo viso,
fammi sentire la tua voce,
perché la tua voce è soave,
il tuo viso è incantevole»".
Leggere e commentare il Cantico dei Cantici è una esperienza sempre nuova, unica rispetto a qualunque altro libro della Sacra Scrittura. Il tema del libro è l'amore appassionato tra un ragazzo e una ragazza. Sono dei canti d'amore molto belli che ti coinvolgono, ti emozionano, e in certi momenti ti fanno anche arrossire. Nessun altra pagina della Scrittura fa un 'effeto così diretto, così intimo!
Le voci di due innamorati ci raggiungono nei versi di questo canto poetico e sentiamo salire la passione all'avvicinarsi dell'altro, nel desiderio dell'incontro. Tutto è sospeso, tutto può accadere, ma è come rimandato, manca sempre un metro alla completezza, si è sempre in attesa.
Non si è mai esperti, mai pronti veramente all'incommensurabile dono!
E' parabola dell'Amore il Cantico, da accogliere continuamente. Così avviene nel nostro spirito nell'attesa di Dio e della sua visita al nostro cuore.
"Àlzati, amica mia,
mia bella, e vieni, presto!"
Qui è la voce del ragazzo che invita con trepidazione la ragazza affinché gioisca con lui.
L'attesa smbrava non finire mai ma finalmente è arrivato il tempo della festa, della gioia. E' Iniziato un tempo nuovo, opportuno, da cogliere al volo.
Il ragazzo chiama la sua bella "amica mia". Da donna ci sento tanta complicità, desiderio di vivere una gioia alla pari, senza complicazioni, ma nello stesso tempo con una confidenza che perdura nel tempo, che si consolida con la conoscenza e con l'amore.
"Perché, ecco, l’inverno è passato,
è cessata la pioggia, se n’è andata".
Sono immagini di un tempo difficile, di prova, di desiderio tenuto a freno, di solitudine che prende lo stomaco e sembra non finire mai.
Il freddo e la pioggia rispecchiano l'animo in attesa di respiro, del tempo bello col cuore è pronto a fare festae a danzare.
Più l'inverno è pesante più cresce il desiderio di sole, di caldo, di spazi aperti in libertà. Sono i sentimenti dell'amato che si può dire tale solo nella completezza della sua amata.
Nell'inverno si aspetta la gioia; sotto terra, sotto la neve, l'amore non dorme ma cresce nel desiderio che la pioggia finisca e possa di nuovo germogliare.
"I fiori sono apparsi nei campi,
il tempo del canto è tornato".
Amo molto questo versetto, mi è di grande ispirazione nella preghiera, per questo l'ho scelto come nome del mio blog, perché la Parola è forza di quel respiro che non si arrende all'inverno, che sa di essere fatto per la primavera, per l'amore completo, totale e appagante.
La Parola è rivolta a me, dall'Amato che prepara il bel tempo, che sussurra la Buona Notizia che mi attende e mi spinge ad alzarmi e a corrergli incontro.
Il ragazzo canta questa serenata alla sua ragazza e poi si può solo immaginare un lungo tenero abbraccio.
"Il tempo del canto è tornato": mai più sofferenza e solitudine!
Camminiamo insieme cantando l'incontro della vita, correndo verso l'Amore che viene.
Link di approfondimento alla liturgia del giorno:
Prima lettura di Ct 2,8-14
Commento del 21/12/2021
Salmo 33 (32),10-11
Commento del 30/04/2024
Vangelo di Lc 1,39-45
Commento del 21/12/2023
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Vangelo di Lc 1,39-45
Commento del 21/12/2023
"I fiori sono apparsi nei campi,
RispondiEliminail tempo del canto è tornato".
È il tempo del dono.
È tempo regalato.
È tempo prezioso
e necessario in ogni tempo.
I fiori nei campi e il canto nel cuore.
Appasiranno i fiori, resterà il canto.
Regalato per sempre.
"I fiori sono apparsi nei campi,
il tempo del canto è tornato".
O mia colomba ...........mostrami il tuo viso,
RispondiEliminafammi sentire la tua voce!
Fammi innamorare
Si
Di TE
Amen
È fonte di gioia la
RispondiEliminaTua Venuta:
Ti attendiamo Signore e ci prepariamo ad accoglierti:
rinnovaci tutti
e riempici della
Tua Grazia
delle Tue Meraviglie,
perché possiamo cantare un Canto
nuovo di esultanza
e di gioia
Cecilia
"Alzati Amica mia, mia bella e vieni presto".
RispondiEliminaSignore Gesù, io sento la Tua voce che mi chiama,
E mi invita con trepidazione, affinché io venga a Te
E Gioisca con Te..
L'attesa sembrava non finire mai,
Ma finalmente è arrivato il tempo della Festa,
Della Gioia, dell'Incontro con Te.
Così Gesù per me è iniziato un tempo nuovo,
Opportuno, da cogliere al volo.
Tu Gesù mi chiami e mi dici vieni amica mia,
Io sento tanta Complicità, Desiderio, di vivere
Una Gioia alla pari, senza complicazioni,
Ma nello stesso tempo, una Confidenza che
Perdura nel Tempo, che si consolida con la
Conoscenza, e con l'Amore.
Mio Signore Gesù, così è stato per me,
Da quando Ti ho Conosciuto...
Da quando Ti ho scoperto nel Tabernacolo..
Era l'anno 1972.. Ricordo che Ti ho fatto
Una Promessa dicendo : Signore Gesù,
Adesso che Ti ho trovato non Ti
Lascerò mai!..
Ed è proprio quello che spero di fare..
Vivere la mia vita sempre vicino A Te
E poi alla fine di questa vita Terrena
Entrare con Te in Paradiso per tutta L'ETERNITÀ.
AMEN ALLELUIA...
GRAZIE SIGNORE GESÙ..
♥️💐🙏🌹👋🎉🎊🎉🥰🌻🌻🌻