Prima lettura del 24 dicembre 2024

Il tuo Dio gioirà per te
Is 62,1-5

"Per amore di Sion non tacerò,
per amore di Gerusalemme non mi concederò riposo,
finché non sorga come aurora la sua giustizia
e la sua salvezza non risplenda come lampada.
Allora le genti vedranno la tua giustizia,
tutti i re la tua gloria;
sarai chiamata con un nome nuovo,
che la bocca del Signore indicherà.
Sarai una magnifica corona nella mano del Signore,
un diadema regale nella palma del tuo Dio.
Nessuno ti chiamerà più Abbandonata,
né la tua terra sarà più detta Devastata,
ma sarai chiamata Mia Gioia
e la tua terra Sposata,
perché il Signore troverà in te la sua delizia
e la tua terra avrà uno sposo.
Sì, come un giovane sposa una vergine,
così ti sposeranno i tuoi figli;
come gioisce lo sposo per la sposa,
così il tuo Dio gioirà per te".


La voce del profeta che ha gridato la necessità di sperare nel tempo del ritorno dall'esilio del popolo che aveva il suo mondo da ricostruire, risuona oggi per noi, e scuote la sfiducia e il timore verso il futuro.
Isaia è profeta per il nostro oggi, per i dubbi e la paura che ci assale, per la perdita di speranza, per l'incapacità di camminare spediti verso il Signore che viene.
L'annunciatore e sentinella dell'aurora, profetizza la possibilità di ricominciare, di rinascere col Salvatore, di alzare la testa, di rinforzare le braccia cadenti e rimettere in moto le proprie energie (cfr. Is 35,3).
Sì, rinasce la forza nel fidarsi ancora del Signore! È per me questa voce. È per noi, è per il mondo intero.

"Il Signore troverà in te la sua delizia
e la tua terra avrà uno sposo".

La paura della solitudine e dell'abbandono attanaglia la nostra vita e la fa ripiegare su se stessa, come se la chiusura e l'immobilità fosse la soluzione a ciò che temiamo di più.
Isaia profetizza sui cuori sclerotizzati e che hanno paura di riprendere a battere.
E' il tempo di un nuovo fidanzamento tra Dio e il suo popolo. Dopo l'inverno è tornata la primavera dello spirito.
Il Signore mostra quello che prova: si delizia dei suoi figli, del popolo che si è scelto come primizia della nuova umanità.
Anche la terra della promessa partecipa all'esultanza e salta di gioia davanti al Signore che viene (cfr. Sal 114,4) per uno sposalizio eterno.

"Sì, come un giovane sposa una vergine,
così ti sposeranno i tuoi figli".

Bellissima immagine nuziale che mostra due giovani tutti presi dal loro amore, incamminati verso le nozze, pronti a darsi tutti, l'uno per l'altra.
Con quel trasporto, con quella promessa reciproca, con quella gioia incontenibile provata da due giovani sposi, così saranno le nozze tra il Signore e il suo popolo amato e tra lui e l'interà umanità dei figli.

"Come gioisce lo sposo per la sposa,
così il tuo Dio gioirà per te".

Festa, gioia, allegria, caratterizzano queste nozze mistiche, che uniscono lo spirito del popolo allo Spirito di Dio.
Il regno di Dio presente in mezzo a noi è descritto con la stessa immagine da Gesù nel Vangelo: una festa di nozze a cui tutti sono invitati a partecipare per condividera la felicità del Signore che ci sposa, ci unisce a lui per sempre.
Penso che un annuncio così profondamente festoso cozzi con la parvenza di felicità di questi giorni frenetici per i regali di Natale. Altri regali aspetta la nostra vita, altre gioie profonde che rialzano il corpo, la mente e lo spirito davanti alla chiamata dell'amore.
Come una sposa per il suo sposo, così voglio esultare nel Signore per aver sposato la mia umanità ed essersi fatto bambino, sposo, amante mio.

Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Prima lettura di Is 62,1-5
Commento del 24/12/2021

Salmo 89 (88),11-19
Commento del 19/03/2021

Seconda lettura di At 13,13-25
Commento del 12/05/2022

Vangelo di Mt 1,16.18-21.24a
Commento del 19/03/2024


Commenti

  1. "Come gioisce lo sposo per la sposa,
    così il tuo Dio gioirà per te".
    Bella Notizia.
    Scandalosa notizia.
    Rivoluzionaria notizia.
    Consolante notizia.
    "Il tuo Dio gioirà per te".
    Buon Natale di Gesù, così.

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  2. La TUA terra non sarà detta devastata
    Si
    Risanati dal TUO seme,non saremo più aridi
    Dissodi ancora...questa terra deve divenire più fertile!
    Amen

    RispondiElimina

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