Salmo del 17 gennaio 2023

Terribile è il suo nome
Sal 111 (110), 9

"9 Mandò a liberare il suo popolo,
stabilì la sua alleanza per sempre.
Santo e terribile è il suo nome".


Un solo versetto può diventare la porta di accesso al mondo dello Spirito e farci ritrovare la presenza potente del Dio vivente. È il potere che hanno parole ispirate che noi giustamente chiamiamo Parola di Dio.
Ogni versetto della Bibbia andrebbe meditato e pregato con attenzione, anche quelli che sembra, ad una prima lettura, non abbiano niente da dirci.
Pazienza e fiducia sono le capacità che ci guidano nell'ascolto dello Spirito che ci parla dell'Amore del Padre.
Questo Salmo inizia col piede giusto, quello della gratitudine:
"Renderò grazie al Signore con tutto il cuore".
E' un canto di ringraziamento quindi per le opere meravigliose del Signore verso il suo popolo. Il ricordo dei momenti importanti nella storia della salvezza suscitano nel salmista consolazione e lode.

"Mandò a liberare il suo popolo".
I comandi del Signore esprimono sempre la sua volontà di liberazione.
Per togliere il popolo dalla schiavitù manda un liberatore, Mosè, suo braccio, sua bocca che con opere e parole guida verso la terra promessa.
Ai suoi figli che gridavano sofferenti in Egitto mostra un cammino di salvezza in cui si svelerà come loro Dio, geloso e appassionato, conducendoli come bambini per una vita intera nel deserto.

"Stabilì la sua alleanza per sempre".
Ma il compito della liberazione non finisce con l'uscita dall'Egitto. E' dalle paure, dagli idoli, dal terrore della divinità subita dal faraone che il Signore deve affrancare questo gruppo di schiavi.
Per questo rinnova continuamente un'alleanza in cui lui solo ci rimette, lui solo rimane fedele e solo lui ci crede fino in fondo.
Il patto crea un legame indissolubile, sponsale, non più basato sulla paura e sulla diffidenza e neppure sul dare per ricevere, ma esclusivamente sulla volontà di essere, per quegli uomini spaesati, il loro Dio, la loro dimora, la loro meta. Per sempre.

"Santo e terribile è il suo nome".
Alle nostre orecchie non suona bene la parola "terribile", forse anche noi bisognosi della rassicurazione di un Padre che deve continuamente parlare d'Amore per scacciare i fantasmi di catechismi che nulla avevano di Buona Notizia!
"Terribile" per la Scrittura non ha una connotazione negativa: indica l'impossibilità del male di prevalere, la potenza che distrugge i nemici dell'umanità che vorrebbero fagocitarne la vita, il Nome che è al di sopra di ogni altro.
E' terribile la gelosia del nostro amante appassionato che non ci "lascia perdere", ma scatena tutta la sua forza per liberare e salvare!
In altre parole vuol dire che nessuno è pari a Dio, nessuno può resistere alla sua volontà e nessuno può toglierci dalle sue mani! "Egli è nostro aiuto e nostro scudo" (Sal 33, 20).
Quando ci assale il dubbio che il male possa prevalere, ricordiamoci questa parola rivelativa: benedetta e terribile è la Signoria di Dio che lotta, prevale e vince!

Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Prima lettura di Eb 6, 10-20
Commento del 19/01/2021

Salmo 111 (110)
Commento del 20/06/2019

Vangelo di Mc 2, 23-28
Commento del 21/01/2020

Commenti

  1. "Stabilì la sua alleanza per sempre".
    È detto del Signore.
    È detto della sua compassione.
    È detto della sua fedeltà.
    "Stabilì la sua alleanza per sempre".
    Alleanza tra Dio e noi.
    Alleanza che ci lega a lui per sempre.
    Alleanza che niente può cancellare.
    "Stabilì la sua alleanza per sempre".
    È il Dio Amore.
    È il Padre per sempre.
    È il Signore di tutti.
    "Stabilì la sua alleanza per sempre".

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  2. Santo e Terribile è il suo fare, direi io
    Santo ok
    Terribile mi ha sempre suscitato timore, paura, si.
    Liberami dai pre giudizi confezionati, fammi vivere quotidianamente la TUA vicinanza
    Amen

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  3. Tutto è "Per sempre"
    Grazie Signore della Tua Presenza costante nella mia vita, che io la assapori e la godi in pienezza.

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