Salmo del 31 gennaio 2023

Il vostro cuore viva per sempre
Salmo 22 (21), 26-27

"26 Scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli.

27 I poveri mangeranno e saranno saziati,
loderanno il Signore quanti lo cercano;
il vostro cuore viva per sempre!"


Il salmo 22 è un canto di lotta interiore, un combattimento per tener salda la fede in un tempo di grande sofferenza e solitudine.
Nella preghiera tutto è rimesso al Signore e man mano che si parla con lui cresce la fiducia fino a guardare con occhi nuovi la propria realtà.
Nonostante l'inizio terribile, "Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?" (v. 2) (grido che accomuna ogni sofferente a Gesù sulla croce), si approda al desiderio di annunciare a tutti le meraviglie del Signore.
Dalla sofferenza al sollievo, dalla sfiducia alla speranza: è questa la promessa dei Salmi, il percorso che ci invitano a percorrere, dopo aver riposto i nostri pesi insopportabili tra le braccia del Padre.

"Scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli".
Il salmista ha vissuto l'esclusione dei suoi, la lontananza e l'emarginazione fino a considerare tutti come nemici pronti a ghermirlo (vv. 8 e 13).
Ma senza il prossimo non si vive, senza una rete di relazioni benedicente e da gratificare a nostra volta, siamo destinati all'infecondità e alla disperazione.
Il cammino di fede rimargina le ferite e fa desiderare di stare con i propri fratelli nella fede, di lodare comunitariamente il proprio Signore.
Il cuore si apre alla lode e le labbra alla testimonianza affinché tutti arrivino a riconoscere il vero Dio e la preziosità della vita.

"I poveri mangeranno e saranno saziati".
Il Signore non lascia senza nutrimento, si prende cura della miseria che schiaccia l'umanità: questa è l'esperienza fatta dal salmista.
Passando per il deserto della sofferenza è approdato in "una terra bella e spaziosa, verso una terra dove scorrono latte e miele" (Es 3, 8), nel luogo preparato per i poveri di tutto che vengono saziati gratuitamente.

"Loderanno il Signore quanti lo cercano".

La ricerca del Signore non è mai inutile; infatti si fa trovare, va incontro a chi lo cerca, mette lui stesso nel cuore di ogni uomo e donna il desiderio di uno sposalizio d'amore.
Così il cammino del cercatore di Dio non è destinato a perdersi, ma si compie nella lode, nello stupore di un incontro più grande di quello immaginato.

"Il vostro cuore viva per sempre!"
Meravigliosa benedizione, quella che fa pulsare di nuovo il cuore spaventato, che apre alla vita senza fine, che fa tornare la voglia di cantare!
Non è un approdo scontato: la sofferenza ha segnato il cammino, il cuore ha lottato nella preghiera per non perdersi, non ha mai smesso di cercare anche quando all'orizzonte non si vedeva un filo di luce.
E' la benedizione per tutta l'umanità che attende e spera nel Signore, che la morte non è riuscita a piegare e che continua a guardare il cielo.
Ora sboccia nell'esultanza appagante, nella felicità di non aver sperato invano, con il sollievo di chi ha incontrato il Vivente.

Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Prima lettura di Eb 12, 1-4
Commento del 14/08/2022

Vangelo di Mc 5, 21-43
Commento del 05/02/2019


Commenti

  1. "Il vostro cuore viva per sempre!"
    Profezia e benedizione del salmo.
    Parola di luce per ogni uomo e ogni donna.
    Versetto fatto di pane per il mio spirito.
    "Il vostro cuore viva per sempre!"
    Il cuore viva per sempre.
    Il cuore sempre vivo.
    Il cuore in vita per l'eternità.
    "Il vostro cuore viva per sempre!"
    Lo dice a me la Parola.
    Lo dico io a te.
    Tu dillo a tutti.
    "Il vostro cuore viva per sempre!"

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  2. Si parlerà del Signore alla generazione che viene;
    annunceranno la sua giustizia;
    al popolo che nascerà diranno:
    «Ecco l’opera del Signore!».

    Bene accogliere chi non sa...
    Signore apri il mio cuore a fagocitare la TUA opera di vita
    e fammi tenero per chi sta con me
    col miele della TUA Parola
    Amen

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