Vangelo del 7 giugno 2022

Voi siete il sale
Mt 5, 13-16

"In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra un monte, né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli»".


A che serve in fin dei conti la fede? Che senso ha annunciare la Parola di Dio per suscitare la fede nei fratelli?
Sono domande radicali, sempre presupposte, ma che ogni credente si porta dentro e ad un certo punto bisogna rendere ragione della propria fede e della propria speranza (cfr. 1Pt 3, 15), non solo davanti agli altri ma prima di tutto davanti al proprio cuore.
Tutta la Bibbia, essendo un libro di fede, si impegna a dare varie risposte. Gesù nel Vangelo ha insegnamenti su tutto ciò che è vitale per i discepoli, e non tralascia questo aspetto primario per un evangelizzatore. Al centro un'immagine, un termine di paragone che faciliti la comprensione a domande così fondamentali.

"In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli".
Gesù parla ai suoi discepoli come una mamma nutre i suoi figli. Attraverso questo cibo quotidiano trasmette se stesso a coloro che hanno creduto alla sua parola e si fidano di lui.
Non è semplice affrontare la vita con l'ottica rivoluzionaria del Vangelo e serve la presenza amorevole del Padre, le parole del Figlio e la forza dello Spirito affinché la fede non si perda per strada.

"Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato?".
I discepoli, uomini e donne di fede, sono paragonati al sale che insaporisce ogni pietanza. Sembra un ingrediente trascurabile e in una ricetta non occupa certo il posto d'onore. Ma senza questo ingrediente tutto perde di gusto, tutto diventa piatto e nessun sapore trova la giusta esaltazione.
I discepoli con la loro fede sono il sale di questo mondo. Il loro credere all'amore di Dio per ogni suo figlio porta un sapore alle varie vicende della vita che nessun'altra certezza può dare in modo così forte.
La fede dei discepoli "sala" ogni cosa, rende ogni cosa più saporita, finalmente ricca di senso, veramente vivibile. È questo il dono più prezioso che i discepoli fanno agli uomini e alle donne del loro tempo.

"A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente".
È un grido d'allarme quello di Gesù, un invito alla vigilanza.
Un discepolo che non contagia fede, e quindi speranza e fiducia in Dio, ha la stessa inutilità del sale che non dà sapore, di un profumo inodore, di un piatto scipito.
E' drammatico ma Gesù un senso lo trova anche in questo essere calpestati. Se chi ascolta non riconosce la sapienza sapida del Vangelo e arriva al disprezzo, al denunciarne l'inutilità, scuote e sveglia in questo modo gli evangelizzatori affinché ritrovino il senso che il Figlio ha dato alla missione.
In una Chiesa inascoltata, inefficace, che è diventata insapore come tante cose del mondo, è necessario recuperare il Vangelo, la forza dirompente del Kerigma, l'annuncio della vittoria sulla morte e sul peccato.
Recuperarlo per se stessi diventerà l'unico modo giusto per tornare a contagiarne sapore e gioia negli altri.

Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Prima lettura di 1Re 17,7-16
Commento del 09/06/2022

Salmo 4
Commento del 28/04/2021


Commenti

  1. "Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato?".
    Sale della terra è la mia fiducia
    in Dio.
    Sale della terra è la mia fiducia nella vita.
    Sale della terra è la mia fede nell'Amore.
    "Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato?".
    Mai Signore venga meno
    la fede.
    Mai Signore venga meno
    la fiducia.
    Mai Signore venga meno
    la speranza.
    "Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato?".

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  2. In quel tempo Gesù parla ai suoi discepoli!
    È il parlare per eccellenza.
    Parlare per formare, bene dire, aiutare, indirizzare, fare
    Ecco esempi di parlare con la PAROLA, a cui sono invitato a proseguire anch'io il SUO PARLARE
    AMEN
    Grazie Gesù

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