Vangelo del 10 giugno 2022
Motivo di scandalo
Mt 5, 27-32
"In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Avete inteso che fu detto: “Non commetterai adulterio”. Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel proprio cuore.
Se il tuo occhio destro ti è motivo di scandalo, cavalo e gettalo via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geènna. E se la tua mano destra ti è motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geènna.
Fu pure detto: “Chi ripudia la propria moglie, le dia l’atto del ripudio”. Ma io vi dico: chiunque ripudia la propria moglie, eccetto il caso di unione illegittima, la espone all’adulterio, e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio»".
La parola "scandalo" nell'uso moderno è quasi sempre legato ad un peccato che lede la morale pubblica.
Ma originariamente indicava una trappola per gli animali o un'insidia per far cadere una preda o un nemico.
Visto come ostacolo che rende difficile proseguire sulla propria strada, ci dà l'idea più chiara di ciò che voleva comunicare Gesù in questo brano che tante volte ci ha lasciato perplessi e confusi.
Il cammino di fede trova tanti scandali; addirittura c'è il rischio che le nostre stesse scelte possano diventare un intralcio al nostro cammino. Il linguaggio è quello paradossale delle similitudini, ma il messaggio è chiaro.
"Se la tua mano destra ti è motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te".
La mano destra indica l'operatività, la propria forza attiva: le nostre opere, indirizzate per il benessere e per una fattiva felicità, se fatte con leggerezza possono diventare gesti che ci danneggiano, che ci trascinano in situazioni che fanno male a noi e agli altri.
Troppo spesso si pensa che un'azione per quanto sbagliata non ci possa nuocere, ma non è così! Infatti le nostre opere ci formano, ci plasmano, delineano ciò che siamo interiormente e nel mondo.
Per Gesù la strada per guarire è chiara: meglio rinunciare ad un gesto dannoso se mette a repentaglio la nostra identità e la relazione con gli altri.
Meglio perdere la "mano", scegliere di non fare un'azione che potrebbe portarci una felicità illusoria ed egoistica, che perdersi completamente e perdere il prossimo.
"Ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geènna".
La Geènna era una enorme discarica fuori Gerusalemme dove si gettavano i rifiuti che bruciavano continuamente. Diventa simbolo di fallimento e di conclusione mortale del viaggio della vita.
"Ti conviene" vuol dire che vale di più un cammino di fede seppur faticoo, una rinuncia per il bene dell'altro, che le piccole soddisfazioni che cerchiamo per appagarci, per un bene che non porta lontano.
Dobbiamo ammettere, specialmente se non siamo più ragazzi e l'esperienza ce lo ha insegnato, che le nostre scelte hanno bisogno di discernimento.
Paolo, che ha una parola per tutto, ci da un consiglio prezioso:
"Tutto mi è lecito! Sì, ma non tutto giova" (1Cor 6, 12). Non tutto "conviene", non tutto quello che facciamo o scegliamo, ci aiuta.
Cerchiamoci occasioni di crescita, mettiamo da parte l'egocentrismo, liberiamoci di zavorre e meccanismi distruttivi e riportiamo al centro della nostra vita la relazione e l'amore.
I gesti che fanno recuperare fiducia e speranza nel cammino faranno crescere la consapevolezza di essere parte di un'opera più grande di pacificazione che abbraccia noi, gli altri fratelli e l'intera creazione.
Link di approfondimento alla liturgia del giorno:
Prima lettura di 1Re 19, 9. 11-16
Commento del 12/06/2010
Salmo 27 (26)
Commento del 08/02/2019 e Commento del 01/10/2020
"Se la tua mano destra ti è motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te".
RispondiEliminaScandalo: un ostacolo alla mia fede gioiosa.
Scandalo: l'occasione per distogliere lo sguardo dal Signore.
Scandalo: confonde il cuore rendendolo miope.
"Se la tua mano destra ti è motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te".
Taglia: coraggio sereno di salvare il cuore.
Taglia: forza dello Spirito per non illudersi.
Taglia: libera dalle ambiguità il tuo cammino.
"Se la tua mano destra ti è motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te".
Tu Signore ti prendi cura della mia vita.
Tu Signore vegli sul mio cammino.
Tu Signore risani il mio cuore dalle ferite.
"Se la tua mano destra ti è motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te".
Se il tuo occhio è scandalo,..
RispondiEliminaGuarda in modo diverso
La luce ti faccia luce!
Questo
Cambiare modo di vedere, visionare, penetrare l'altro
Capire le sue esigenze, venirgli incontro oltre la mera visione materiale.
A questo voglio ispirarmi
Amen