Prima lettura del 5 agosto 2022

I passi di un messaggero
Na 2, 1.3; 3,1- 3. 6-7

"Ecco sui monti i passi d’un messaggero
che annuncia la pace!
Celebra le tue feste, Giuda, sciogli i tuoi voti,
poiché il malvagio non passerà più su di te:
egli è del tutto annientato.
Infatti il Signore restaura il vanto di Giacobbe,
rinnova il vanto d’Israele,
anche se i briganti li hanno depredati
e saccheggiano i loro tralci.
Guai alla città sanguinaria,
piena di menzogne,
colma di rapine,
che non cessa di depredare!
Sìbilo di frusta, fracasso di ruote,
scalpitìo di cavalli, cigolìo di carri,
cavalieri incalzanti, lampeggiare di spade,
scintillare di lance, feriti in quantità,
cumuli di morti, cadaveri senza fine,
s’inciampa nei cadaveri.
«Ti getterò addosso immondizie,
ti svergognerò, ti esporrò al ludibrio.
Allora chiunque ti vedrà, fuggirà da te
e dirà: “Nìnive è distrutta! Chi la compiangerà?
Dove cercherò chi la consoli?”».

L'attesa senza speranza non ha senso. Compito dei profeti è proprio questo: seminare semi di speranza nel terreno delle nostre vite riarse dalla paura, che stentano ad attendere liberazione, salvezza, eternità.
Il profeta Naum, il cui nome significa "consolato dal Signore", vive in un periodo cruciale, subito prima della fine dell'esilio, quando ormai la sofferenza d'Israele è arrivata al culmine, ma si intravedono i segni imminenti della caduta di Ninive.
Israele, ormai allo stremo, trova in questo profeta un sostegno alla propria speranza e vede riaccendersi la fiammella della liberazione.

"Ecco sui monti i passi d’un messaggero
che annuncia la pace!"

Il profeta è una sentinella che coglie prima degli altri i segni che avvalorano la speranza che il Signore annuncia.
Le sentinelle non venivano messe sui pinnacoli delle mura solo per intravedere per primi il nemico che arrivava, ma anche per cogliere l'arrivo della staffetta dal campo di battaglia che preannuncia la fine di ogni ostilità e l'inizio di un tempo di pace.
È un sollievo sentire i passi di chi viene per annunciare finalmente la pace!

"Celebra le tue feste, Giuda, sciogli i tuoi voti,
poiché il malvagio non passerà più su di te:
egli è del tutto annientato".

L'elenco delle distruzioni operate da Ninive è veramente terribile! Cumuli di morti che ricordano l'olocausto degli ebrei: le dittature egemoniche hanno tutte lo stesso modo di agire e lasciano dietro di sè distruzioni e cadaveri.
È compito del profeta non fermare lo sguardo su ciò che è stato e farsi risucchiare dalla sfiducia.
È tempo di iniziare a fare festa perché il nemico è sconfitto e la liberazione è ormai imminente.
Almeno questa sentinella scorge l'alba del nuovo giorno e porta la buona notizia: il Signore non ha dimenticato i suoi figli oppressi e decimati e interviene a loro favore.

"Infatti il Signore restaura il vanto di Giacobbe".

La città sanguinaria ha le ore contate. Il Signore fa rinascere dalla morte, rinnova ciò che sembrava ormai spacciato.
Ogni catena è distrutta, ogni deserto fiorisce, ogni vita rinasce: è la legge della Pasqua annunciata in ogni tempo dai profeti mandati dal Signore perché non venga meno l'attesa fiduciosa e la speranza.
Naum sia consolazione anche per il nostro cuore che stenta nello scorgere segnali di rinascita.
Il Signore restaura le nostre vite piagate. Il Signore ridona il vanto di essere figli amati a tutta l'umanità, chiamata a far festa col suo Salvatore.
Sentiamoli anche i noi i passi del Regno che avanza e rialziamo il nostro cuore per entrare alla festa imbandita per la nostra gioia.

Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Salmo da Dt 32, 35-41
Commento del 07/08/2020

Vangelo nella versione di Lc 9, 22-25
Commento del 27/02/2020


Commenti

  1. "Ecco sui monti i passi
    d’un messaggero
    che annuncia la pace!"
    È l'annuncio più atteso.
    È l'annuncio più urgente.
    È l'annuncio più sperato.
    "Ecco sui monti i passi
    d’un messaggero
    che annuncia la pace!"
    Sono passi di chi porta bene.
    È il cammino dello Spirito.
    È la voce di ogni fede autentica.
    "Ecco sui monti i passi
    d’un messaggero
    che annuncia la pace!"
    Fammi udire questi passi.
    Mostra ancora il messaggero.
    Dona ancora e sempre pace.
    "Ecco sui monti i passi
    d’un messaggero
    che annuncia la pace!"

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  2. ... il malvagio è del tutto annientato
    Fammi distruggere tutto quello di non buono che alberga in me!
    Il mio malvagio sia sopraffatto dal buono. Bello, fiducioso,
    dal bene dire tutti
    Amen

    RispondiElimina

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