Prima lettura del 14 ottobre 2022

Caparra della nostra eredità
Ef 1, 11-14

"Fratelli,
in Cristo siamo stati fatti anche eredi,
predestinati – secondo il progetto di colui
che tutto opera secondo la sua volontà –
a essere lode della sua gloria,
noi, che già prima abbiamo sperato nel Cristo.
In lui anche voi,
dopo avere ascoltato la parola della verità,
il Vangelo della vostra salvezza,
e avere in esso creduto,
avete ricevuto il sigillo dello Spirito Santo che era stato promesso,
il quale è caparra della nostra eredità,
in attesa della completa redenzione
di coloro che Dio si è acquistato a lode della sua gloria".

Ci sono dimensioni palesi, immediate dell'essere cristiani che cogliamo al primo incontro con la Parola, al primo innamoramento col Cristo.
Ma la vita del discepolo cresce come un fiore, è innaffiata dallo Spirito e ha bisogno di tempo, di dedizione, come tutti i rapporti che ci stanno a cuore e che ci formano come essere amanti.
Paolo è l'apostolo che più ha formato e continua a formare nel profondo i cuori dei discepoli del Regno. Il suo annuncio ci svela le dinamiche profonde dello Spirito che, nel secreto, lavora instancabilmente, rendendoci figli.
Scrivendo agli Efesini mette l'accento su queste dimensioni che non coglieremmo se la Parola non le portasse alla luce e le risvegliasse.

"Avete ricevuto il sigillo dello Spirito Santo che era stato promesso".
Lo Spirito diventa, nell'esperienza dei discepoli di Gesù, un "sigillo".
Nell'accezione antica avere impresso un sigillo nella carne significava essere proprietà di qualcuno, unito a lui, legato; era usato non solo da chi si amava o per i familiari di una stessa casa, ma anche per gli schiavi.
Era un marchio, una carta d'identità che svelava agli altri la propria appartenenza.
Paolo fa memoria della promessa del Padre: "Vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo" (Ez 36, 26).
E' arrivato il momento in cui la profezia di Ezechiele si realizza. Lo stesso Spirito di Dio, l'Amore che è in lui, è indelebilmente iscritto nel nostro animo: siamo di Dio, sua "proprietà", familiari suoi.

"Il quale è caparra della nostra eredità".
La caparra è un anticipo di un possesso, il prezzo pagato al momento dell'acquisto, che garantisce il venditore; il nuovo proprietario completerà l'acquisto portando quello che ha comprato a casa con sé, specialmente se la caparra è di grande valore.
Nel nostro caso la caparra è lo Spirito e il suo valore è inestimabile! Per questo possiamo stare saldi nella fede: ciò che ancora non si è rivelato pienamente (quella salvezza che ancora ci sfugge e di cui a volte dubitiamo) si realizzerà certamente!
Abbiamo già in tasca la caparra dell'eredità che ci è stata destinata: stiamo certi che il Signore porterà a compimento quanto iniziato nella nostra vita.
Possono arrivare terremoti e tempeste, angosce e cadute, ma niente cambia la volontà del Padre. La salvezza non dipende da noi o dalle circostanze; la caparra è la rassicurazione paterna che nulla ci verrà tolto.

"In attesa della completa redenzione
di coloro che Dio si è acquistato a lode della sua gloria".

Il nostro è tempo di attesa, tempo di speranza e di fiducia nel futuro. Quello che oggi è in germe il Signore lo porterà a compimento fino alla pienezza.
Posso dire con sicurezza: prima di me è nato il mio futuro di luce!
Camminiamo verso il giorno della liberazione definitiva certi di non essere degli illusi: lo Spirito è già in noi, sigilla la nostra appartenenza all'Amato e ci rende sin da ora felici di essere suoi.

Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Salmo 33 (32), 1-9
Commento del 10/05/2020

Vangelo di Lc 12, 1-7
Commento del 16/10/2020

Commenti

  1. "In attesa della completa redenzione
    di coloro che Dio si è acquistato a lode della sua gloria".
    Vivere è attesa.
    Vivere è sperare.
    Vivere è lodare.
    "In attesa della completa redenzione
    di coloro che Dio si è acquistato a lode della sua gloria".
    Aspetto la completa redenzione.
    Spero la pienezza di ogni vita.
    Lodo per il dono di ogni tempo.
    "In attesa della completa redenzione
    di coloro che Dio si è acquistato a lode della sua gloria".

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  2. "Il quale è caparra della nostra eredità".
    Lo Spirito è vivo dentro me!
    E' capace di fare cose inaspettate in me!
    Sono io che devo scegliere di vivere di Esso!
    Amen

    RispondiElimina

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