Prima lettura di domenica 23 ottobre 2022

Attraversa le nubi
Sir 35, 15-17. 20-22

"Il Signore è giudice
e per lui non c’è preferenza di persone.
Non è parziale a danno del povero
e ascolta la preghiera dell’oppresso.
Non trascura la supplica dell’orfano,
né la vedova, quando si sfoga nel lamento.
Chi la soccorre è accolto con benevolenza,
la sua preghiera arriva fino alle nubi.
La preghiera del povero attraversa le nubi
né si quieta finché non sia arrivata;
non desiste finché l’Altissimo non sia intervenuto
e abbia reso soddisfazione ai giusti e ristabilito l’equità".


Tutta la Bibbia è un grande manuale di preghiera. Sono tanti gli insegnamenti su questo modo unico di parlare e di ascoltare insieme, di par parlare l'umano e di ascoltare il divino.
La pagina del Siracide è una delle più celebri col suo annuncio incoraggiante per chi cerca un aiuto e trova il suo Signore.

"La preghiera del povero attraversa le nubi
né si quieta finché non sia arrivata".

Che potenza, mi viene da dire! E' una preghiera che ha la forza della Parola, che non si ferma finché non si realizza quello per cui è stata mandata (cfr. Is 55, 11)!
Preghiera che esce dalla bocca di un povero che ha la potenza di quella che esce dalla bocca Dio!
Povero per noi è colui che manca di tutto, ma nella Scrittura invece ha la più grande delle ricchezze: ha il Signore al quale affidarsi. Per questo la sua preghiera è così inarrestabile.
Attraversa le nubi e le tempeste, non si ferma e non desiste davanti alle difficoltà e ai momenti bui della fede.
È una freccia scagliata per una meta, la più sicura, la più precisa: il cuore di Dio.

"Non desiste finché l’Altissimo non sia intervenuto
e abbia reso soddisfazione ai giusti e ristabilito l’equità".

Penso che la persona più sicura e tranquilla sia quella che non teme un rifiuto per ciò che è vitale, che può attendere perché la risposta è certa.
La nostra fede sia quella del povero biblico con la fiducia salda nell'intervento di Dio, fedele e a nostro favore. E la preghiera rompa la forza di gravità che ci trattiene alla terra e raggiunga il cuore del Padre.
Egli è l'unico che può farci giustizia; lui solo ristabilisce il nostro profondo equilibrio e ci fa ricchi di vita e di gioia.

Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Prima lettura di Sir 35, 15-22
Commento del 27/10/2019

Salmo 34 (33), 2-11
Commento del 23/07/2020

Seconda lettura di 2Tm 4, 6-8. 17-18
Commento del 29/09/2019

Vangelo di Lc 18, 9-14
Commento del 30/03/2019 e Commento del 13/03/2021


Commenti

  1. "La preghiera del povero attraversa le nubi
    né si quieta finché non sia arrivata".
    La forza della preghiera:
    la povertà.
    La meta della preghiera:
    il cuore di Dio.
    La meraviglia della preghiera: attraversa ogni ostacolo.
    "La preghiera del povero attraversa le nubi
    né si quieta finché non sia arrivata".

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  2. Per LUI non c'è preferenza di persona..
    Si
    Siamo tutti uguali;il fariseo ed il pubblicano che sono in me!
    Liberami dal giudicarmi io;di stilare una sorta di giudizio dopo il compitino......
    Donami una visione più alta e qualitativamente tesa a TE ,che SEI TUTTO e dispensi amore gratis,senza nessun sacrificio da fare..solo amare
    Amen

    RispondiElimina

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