Salmo del 4 marzo 2023

Beato chi è integro

Salmo 119 (118),1-2

"1 Beato chi è integro nella sua via
e cammina nella legge del Signore.

2 Beato chi custodisce i suoi insegnamenti
e lo cerca con tutto il cuore".

Il Salmo 119 è una lunga e ricca preghiera di 176 versetti che lodano il Signore per il dono immenso della Parola.
Abbiamo bisogno di chi ci aiuti a dare spessore al nostro rapporto con Dio e i Salmi ci mettono in bocca le parole giuste per interiorizzare la bellezza e la vitalità di un cammino che porta al bene, alla pace, all'amore pieno.
Perché dovremmo seguire una via che non è la nostra, che qualcuno ha tracciato conducendoci per mano? I primi due versetti lo svelano: perché porta alla felicità!

"Beato" è il modo biblico per dirci felici, per scoprirlo e annunciarlo ai fratelli.

"Beato chi è integro nella sua via
e cammina nella legge del Signore".
Essere integro: quanto bisogno ne abbiamo, quanto è necessario mettere insieme tutti i pezzi della nostra interiorità e correlarla, sposarla con la realtà che ci circonda. L'armonia e l'integrità è ciò che ricerchiamo di più e quando ci manca proviamo un malessere che a volte non sappiamo identificare!
"La legge del Signore": solo al sentirla ci tremano le gambe, ci sentiamo subito presi in castagna e inadeguati.
Ma la Scrittura ce l'annuncia in modo ben diverso. Non la intende come comandamento opprimente, né imposizione dall'alto, ma come cura provvidente, sostegno indispensabile perché ogni giorno si possa percorrere, con coraggio e fiducia, la nostra vita così com'è, accettando tutto, le sfide e i pesi, la bellezza e la dolcezza che ci vengono incontro.

"Beato chi custodisce i suoi insegnamenti
e lo cerca con tutto il cuore".
Il secondo versetto completa la versione dinamica del primo esaltando l'aspetto più contemplativo e intimo che la Parola raggiunge.
Percorrere la via e custodire nel cuore sono le due facce della stessa medaglia di una spiritualità autentica, completa, filiale. Si può camminare, agire con fede, perché il cuore sceglie aderendo alla volontà del Padre che non è visto come un legislatore inflessibile, ma come sostegno e sponsor della nostra vita.

Custodire la Parola e cercare Dio con tutto il cuore l'ho scoperto possibile quando la paura su di lui si è tramutata in fiducia, quando semplicemente e serenamente ho ascoltato parole di beatitudine e la mia vita ha trovato integrità, grazia e gioia.

Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Prima lettura di 26,16-19
Commento del 12/03/2022

Salmo 119 (118),1-8
Commento del 07/03/2020

Vangelo di Mt 5,43-48
Commento del 16/06/2020