Salmo del 28 gennaio 2025
La tua salvezza ho proclamato
Sal 40 (39),10-11
vedi: non tengo chiuse le labbra, Signore, tu lo sai.
11 Non ho nascosto la tua giustizia dentro il mio cuore,
la tua verità e la tua salvezza ho proclamato".
Il Salmo 40, inno di ringraziamento, pensa con gratitudine al passato per cercare forza in un presente difficile.
È l'originalità di questo Salmo che riesce a trovare bagliori di gioia pur nella difficoltà delle giornate.
Nella preghiera davanti al Signore e nella fede, si può accogliere gioia e pianto, lodare per il soccorso avuto in tanti momenti difficili ed essere certi che il Signore tornerà a far sentire la sua vicinanza e la sua forza.
"Ho annunciato la tua giustizia nella grande assemblea".
È la testimonianza di chi ha sperimentato la giustizia di Dio che libera, risolleva e ridona dignità.
L'assemblea dei credenti riuniti è insieme momento di condivisione e di testimonianza, di canto liturgico e di celebrazione della vita in pienezza.
Questo è il senso delle nostre liturgie: memoriale e attualizzazione, condivisione di momenti salvifici e fonte di nuova speranza per tutti.
"Vedi: non tengo chiuse le labbra, Signore, tu lo sai".
Annunciare le opere del Signore è uno dei compiti del credente.
Tenere chiuse le labbra alla lode è sintomo che la speranza si affievolisce, che la fiducia vacilla, e quando questo succede prende vigore alla paura e l'incertezza.
Il salmista è certo che il Signore conosce il suo cuore e lo ringrazia per averlo vicino e provvidente.
"Non ho nascosto la tua giustizia dentro il mio cuore".
Difficilmente si riesce a tenere per sé una gioia immensa.
Un cuore pieno di doni non diventi la tomba di ciò che ha ricevuto.
Siamo chiamati al canto, a riconoscerci miracolati dal Signore, ad essere grati perché la lode pronunciata, portata alla bocca, accresce la consapevolezza di essere soccorsi e amati sempre.
"La tua verità e la tua salvezza ho proclamato".
Proclamare le opere del Signore è un atto di verità per noi e di giustizia per i fratelli.
La Luce che si irradia davanti a noi, che attingiamo alla sua grazia, diventa un caleidoscopio di riflessi che vanno a portare colore in ogni piega dell'esistenza. Sono certa che cantare l'amore sia contagioso, che portare la Parola doni gioia vicendevole come un'onda che si allarga sempre più.
Sosteniamoci a vicenda, preghiamo l'uno per l'altro, la nostra vita divenga proclamazione del Salvatore del mondo.
Prendendo a cuore le sofferenze dei fratelli si alleggeriranno le nostre, crescerà la consapevolezza che il Signore è buono e grande nell'amore verso ognuno di noi e verso tutti.
Link di approfondimento alla liturgia del giorno:
Prima lettura di Eb 10,1-10
Commento del 24/01/2023
Salmo 40 (39),7-8
Commento del 25/03/2022
Vangelo di Mc 3,31-35
Commento del 23/01/2023
"La tua verità e la tua salvezza
RispondiEliminaho proclamato".
È bello dar lode al Signore.
È bello annunciare
ai fratelli le sue meraviglie.
È bello custodite
nella memoria le opere di Dio.
Ascoltare, vedre, proclamare,
così è camminare con fede.
"La tua verità e la tua salvezza
ho proclamato".
"E' bello CUSTODIRE........."
EliminaPrendendo a cuore le sofferenze dei fratelli si alleggeriranno le nostre, crescerà la consapevolezza che il Signore è buono e grande nell'amore verso ognuno di noi e verso tutti.
RispondiElimina🙏🙏🙏
Non tengo chiuse le labbra.
RispondiEliminaFammele aprire SOLO per parole belle,di pace,di comunione.
Amen