Salmo del 21 agosto 2021

Intorno alla tua mensa

Sal 128 (127)

"1 Beato chi teme il Signore
e cammina nelle sue vie.

2 Della fatica delle tue mani ti nutrirai,
sarai felice e avrai ogni bene.

3 La tua sposa come vite feconda
nell'intimità della tua casa;
i tuoi figli come virgulti d'ulivo
intorno alla tua mensa.

4 Ecco com'è benedetto
l'uomo che teme il Signore.

5 Ti benedica il Signore da Sion.
Possa tu vedere il bene di Gerusalemme
tutti i giorni della tua vita!

6 Possa tu vedere i figli dei tuoi figli!
Pace su Israele!"


L'annuncio di una terra dove scorre latte e miele è promessa di fecondità, di vita abbondante, di gioia che trabocca. Tante le immagini bibliche che esaltano la ricchezza del dono di Dio!
Al contrario il deserto da attraversare richiama la durezza del cuore che stenta ad affidarsi con docilità al pastore che conduce nell'ignoto e la sterilità di una vita che non può svilupparsi e crescere senza l'aiuto divino.
L'ascolto della Parola rende fecondi, il cuore chiuso alla Parola porta alla sterilità e alla morte, come ci ricorda il Salmo 1.
Il tema della fecondità è affrontato nel Salmo con quello dell'armonia familiare.

"La tua sposa come vite feconda
nell'intimità della tua casa;
i tuoi figli come virgulti d'ulivo
intorno alla tua mensa".
Colui che si affida (cioè "chi teme il Signore") e cammina sulle vie dietro a lui si ritroverà con una sposa feconda in una casa, intimo nido pieno di vita. Il matrimonio e la maternità-paternità sono luogo e segno di una fede che apre alla prosperità. Ovviamente non parliamo di sterilità e fecondità biologica, ma di quella ricchezza che sgorga ogni giorno, nei gesti, nei sentimenti e nell'unione, che formano di due persone una sola carne.

"La tua sposa come vite feconda".
La Bibbia è maschilista? Non direi per i tempi in cui è stata scritta e in cui l'organizzazione familiare ebraica, guidata dalla Parola, era certamente controcorrente e all'avanguardia rispetto alle popolazioni vicine e a quanto pare, rispetto a tanti usi che ancora oggi opprimono le donne nel mondo!
La sposa è paragonata alla vite, simbolo di ricchezza e di stabilità, di prosperità, di ebbrezza e gioia.
Un ebreo piantava una vite davanti casa quando aveva scelto il luogo dove dimorare stabilmente. Una donna è vite perché radicata profondamente nelle relazioni che creano la famiglia.

"I tuoi figli come virgulti d'ulivo
intorno alla tua mensa".
Tanti figli, come getti che spuntano dall'albero-padre; riempiono la casa e popolano la ricca mensa familiare.
Il salmista guarda con gli occhi riconoscenti di un padre la sua famiglia riunita nella mensa conviviale ed esulta per tanta grazia e tanta benedizione.

In tempi in cui la crisi della famiglia sembra lasciare tutti disorientati e senza una stabilità, parole come queste ci spingono a credere e a lottare affinché le nostre case divengano terre promesse, luoghi di accoglienza e rispetto, feconde mense a cui tutti i familiari, e coloro che vengono ospitati, si possano nutrire, trovare riposo e slancio di speranza per il futuro.


Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Vangelo di Mt 23, 1-12
Commento del 22/08/2020