Prima lettura del 10 agosto 2021

Far abbondare in voi ogni grazia
2Cor 9, 6-10

"Fratelli, tenete presente questo: chi semina scarsamente, scarsamente raccoglierà e chi semina con larghezza, con larghezza raccoglierà. Ciascuno dia secondo quanto ha deciso nel suo cuore, non con tristezza né per forza, perché Dio ama chi dona con gioia.
Del resto, Dio ha potere di far abbondare in voi ogni grazia perché, avendo sempre il necessario in tutto, possiate compiere generosamente tutte le opere di bene. Sta scritto infatti:
«Ha largheggiato, ha dato ai poveri,
la sua giustizia dura in eterno».
Colui che dà il seme al seminatore e il pane per il nutrimento, darà e moltiplicherà anche la vostra semente e farà crescere i frutti della vostra giustizia".


Sicuro, Dio ha ogni potere, tutto il potere! È così per definizione. Il titolo di Onnipotente per lui è uno dei più usati. È la qualità del potere che è divino, cioè diverso da quello umano, molto diverso, ben più grande!
Il suo è il potere che da una parte distrugge il male per liberare chi ne è prigioniero, e dall'altra crea il bene, fa crescere l'amore con paternità, benevolenza, fecondità e pienezza, e lo fa per tutte le sue creature.

"Dio ha potere di far abbondare in voi ogni grazia perché, avendo sempre il necessario in tutto, possiate compiere generosamente tutte le opere di bene".
Paolo sottolinea un aspetto prezioso del potere di Dio: essere sorgente continua di grazia. L'amore gratuito ed immeritato di Dio per noi, che è appunto la grazia, diventa sovrabbondante, cioè ne riceviamo più di quanto ci è necessario, supera ogni bisogno, riempie ogni uomo e il cosmo intero.
È un potere al nostro servizio, che mira ad esaltare gli effetti della sua bene-volenza nella nostra vita.

"Perché, avendo sempre il necessario in tutto".
Il necessario è la base, è il punto di partenza; abbiamo sempre il necessario, dice l'apostolo, ma a noi non sembra così! Ci manca sempre qualcosa, ci sentiamo defraudati sempre di un tanto così che ci toccava!
Paolo ci annuncia che il necessario ce lo abbiamo già, in tutto! Questo è un aspetto su cui meditare e aprire gli occhi.
Il suo amore paterno e materno provvede affinché tutta la creazione abbia quello che lui ha stabilito perché la vita piena si realizzi.

"Possiate compiere generosamente tutte le opere di bene".
Il necessario, la ricchezza che riceviamo, tracima e si propaga come un cerchio di benessere verso chi ci sta intorno. Fare il bene è in fondo lasciare la possibilità che quello che abbiamo ricevuto oltre il necessario dal Signore, ci superi, trabocchi e arrivi a inondare gli altri.
Dio ha precedentemente preparato le opere di bene affinché le compissimo (cfr. Ef 2, 10), ha predisposto l'abbondanza affinché basti per noi e se ne cibino moltitudini, ha pensato al nostro necessario e a quello di ogni persona in questo mondo. Questa è grazia, questa la nostra salvezza e quella dei nostri fratelli!


Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Prima lettura di 2Cor 9, 6-11
Commento del 16/06/2021

Salmo 112 (111)
Commento del 10/08/2019

Vangelo di Giovanni 12, 24-26
Commento del 10/08/2020

Commenti

  1. "Dio ha potere di far abbondare in voi ogni grazia".
    Che bel potere quello di Dio:
    fa abbondare la grazia.
    Ha potere e fa abbondare.
    Ha potere e cresce la grazia.
    Solo il suo è il vero potere:
    quello che fa crescere la vita.
    Benedetto questo potere divino.
    Benedetta l'abbondanza che crea.
    Benedetto il suo amore gratuito ed immeritato, che chiamiamo grazia.
    "Dio ha potere di far abbondare in voi ogni grazia".

    RispondiElimina
  2. "Possiate compiere generosamente tutte le opere di bene".
    A questo sono inviato.
    Si non solo invitato a fare.
    INVIO me stesso e quello che ho per chi ha meno di me!
    In parole,bene,solidità reale;aiuto economico.
    Che cresca in questo sempre più.
    Amen

    RispondiElimina

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