Vangelo del 23 giugno 2023

Non accumulate per voi
Mt 6, 19-23

"In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non accumulate per voi tesori sulla terra, dove tarma e ruggine consumano e dove ladri scassìnano e rubano; accumulate invece per voi tesori in cielo, dove né tarma né ruggine consumano e dove ladri non scassìnano e non rubano. Perché, dov’è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore.
La lampada del corpo è l’occhio; perciò, se il tuo occhio è semplice, tutto il tuo corpo sarà luminoso; ma se il tuo occhio è cattivo, tutto il tuo corpo sarà tenebroso. Se dunque la luce che è in te è tenebra, quanto grande sarà la tenebra!»".

È sapienza fare considerazioni che aiutano a distinguere ciò che è duraturo da ciò che è effimero.
È sapienza non illudersi accumulando beni per garantirsi il futuro.
È sapienza rendersi conto che tutto passa.
Il Vangelo ci aiuta in questa via di sapienza mostrandoci l'inutilità di tutti gli sforzi volti a metterci al sicuro.
Matteo ci mette davanti a questa evidenza senza fare sconti ai nostri inutili attaccamenti.

"Non accumulate per voi tesori sulla terra, dove tarma e ruggine consumano e dove ladri scassìnano e rubano".
Accumulare, proteggere beni, spendere per assicurarli, temere continuamente di perderli: è un circolo vizioso che ci rende schiavi della ricchezza, diffidenti verso il prossimo, soli in una torre d'avorio.
Gesù mette luce nelle nostre più care illusioni.
"L'importante è la salute" ripetiamo spesso, e i beni sembrano assicurarcela, ma non saranno i nostri beni a salvarci.
Le cose si deteriorano o peggio, ci vengono rubate e quello che abbiamo messo da parte in una vita intera di chi sarà? (cfr. Lc 12, 20).
Ogni attaccamento aumenta l'illusione e, anziché diminuirla come penseremmo, amplifica la sofferenza.

"Accumulate invece per voi tesori in cielo, dove né tarma né ruggine consumano e dove ladri non scassìnano e non rubano".
C'è un altro modo di crescere: custodire i doni e i frutti dello Spirito che non sono soggetti alle leggi di morte del nostro mondo.
E' un cammino di spoliazione, lo stesso che ha fatto Gesù che "imparò l'obbedienza da ciò che patì" (Eb 5, 8), obbedienza nel senso più ampio del termine.
Aderendo al progetto del Padre, si è man mano spogliato dei suoi desideri; immergendosi nell'umanità ha compreso giorno per giorno che la via della salvezza era perdere per ritrovare, donare per ricevere.
Nel Signore la nostra vita è custodita e al sicuro, protetta dal male, preservata dalla morte.
Scopriamo di essere noi e i nostri fratelli i beni preziosi; tutti siamo custoditi per sempre nel Padre.
Se accumulare per sé genera affanno e ansia, accogliere e custodire i doni di Dio per noi e per il prossimo, dona serenità e stabilità interiore.

"Perché, dov’è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore".
Un prezioso criterio di discernimento e una verifica che ogni tanto è bene fare!
Per cosa batte il nostro cuore, su cosa si fonda la fiducia e la speranza che coltiviamo?
Dobbiamo mettere a fuoco cosa sia veramente il tesoro prezioso della nostra vita e se è il Regno del Padre, allora ha senso spendere tutto per non farcelo scappare (cfr. Mt 13, 44-46).
"Non accumulate per voi" è il vero esercizio quotidiano che mette davanti ai nostri occhi il benessere e la vita di chi abbiamo accanto, di chi elemosina un po' della vita che facciamo.
I nostri gesti e le nostre iniziative possono diventare una rete di rapporti benedicenti, che generano benessere in chi ci circonda.
Lavoriamo e spendiamoci per questo tesoro; il Padre che vede nel profondo ci ricolmerà del centuplo che non ci aspettavamo.

Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Prima lettura di 2Cor 11, 18. 21-30
Commento del 18/06/2021

Salmo 34 (33)
Commento del 23 luglio 2020 e Commento dell'08/03/2022

Vangelo di Mt 6, 19-23
Commento del 21 giugno 2019

Commenti

  1. "Dov’è il tuo tesoro,
    là sarà anche il tuo cuore".
    Il mio cuore è vagabondo.
    Devo cercarlo,
    trovarlo,
    accompagnarlo.
    Il mio cuore è distratto,
    gli chiedo attenzione,
    vigilo,
    non lo perdo di vista.
    Il mio cuore è curioso,
    lo attiro all'essenziale,
    lo riporto al centro,
    gli indico la direzione.
    Al mio cuore
    mostro il mio tesoro.
    "Dov’è il tuo tesoro,
    là sarà anche il tuo cuore".

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  2. "Non accumulate per voi"
    Questo ed il brano del giovane ricco,mi ha sempre toccato molto;inutile nascondersi dietro al dito....
    E' un percorso di verità che sto portando avanti ,non da solo,ma con chi mi guida anche a distanza....Il mio papà
    Fammi donare sempre più,soprattutto me stesso-
    Aiutami TU
    Amen

    RispondiElimina

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