Salmo del 15 giugno 2023
Giustizia camminerà davanti a lui
Sal 85 (84),13 -14
"13 Certo, il Signore donerà il suo bene
e la nostra terra darà il suo frutto;
14 giustizia camminerà davanti a lui:
i suoi passi tracceranno il cammino"
Il salmo 85 canta la gioia di "chi ritorna a lui con tutto il cuore" (v. 9).
E' una "conversione", un cambio di direzione che prende tutta la vita.
I deportati tornano alla città santa dopo la cattività babilonese e col cuore tornano al Dio, l'unico che ha a cuore la grandezza di Israele.
I Salmi ci insegnano canti di speranza vissuti da uomini prima di noi, che spingono gli occhi oltre la povertà del presente verso un tempo promesso, colmo, gustoso e giusto.
Nell'oggi non c'è fallimento, frattura, incomprensione che possa fermare l'intervento ricostruente del Dio vero.
"Certo, il Signore donerà il suo bene
e la nostra terra darà il suo frutto".
Il cammino ha una certezza davanti: la fedeltà di Dio. Tante sono le difficoltà, gli eventi che ci prostrano, che sembrano segni chiari di speranze distrutte. Ma il Signore donerà ancora bene, il suo bene, quello più grande e duraturo, che supera ogni nostra attesa.
Dal nostro cuore all'intera terra: questa la visione biblica che vede i germogli di bene nascere per l'umanità e nell'umanità, e dilagare sull'intera creazione pacificata e com-presa nella sua bellezza totalizzante.
Torneranno i frutti di fecondità! Il ciclo della vita, iniziato agli albori della creazione, continua inarrestabile la sua corsa vero la fonte e il fine, l'Alfa e l'Omega di tutto. Il Signore mantiene le promesse, vince con il bene il male.
"Giustizia camminerà davanti a lui:
i suoi passi tracceranno il cammino".
La giustizia non è quello che pensiamo, malati di ingiustizia e ricercatori di interessi personali che schiacciano ogni rettitudine.
La "giustizia" del Signore è la salvezza perché non può esserci un giudizio retto se si giudicano esseri umani segnati da ogni morte e ogni ostacolo deturpante e schiavizzante.
La giustizia precede i suoi passi, come un messo che annuncia chi è il Signore che arriva nella nostra esistenza.
Abbiamo fame di giustizia, di bene, di riscatto da ogni male; speriamo nell'amore di Dio e nel suo intervento, siamo in ricerca di certezze su ciò che ci aspetta.
Come nei tempi antichi, in cui il Signore precedeva il cammino del suo popolo nell'inospitabilità del deserto, così i nostri passi trovano nelle sue orme la via.
Il Signore realizzerà la giustizia che ci manca, la conversione che non abbiamo il coraggio di intraprendere, la meta di grazia di cui tutti abbiamo bisogno.
Link di approfondimento alla liturgia del giorno:
Prima lettura di 2Cor 3,15-4,1.3-6
Commento del 10/06/2021
Sal 85 (84),9-14
Commento del 07/12/2020
Vangelo di Mt 5,20-26
Commento del 11/03/2022
Link di approfondimento alla liturgia del giorno:
Prima lettura di 2Cor 3,15-4,1.3-6
Commento del 10/06/2021
Sal 85 (84),9-14
Commento del 07/12/2020
Vangelo di Mt 5,20-26
Commento del 11/03/2022
"Giustizia camminerà davanti a lui:
RispondiEliminai suoi passi tracceranno il cammino".
I miei passi nei suoi.
Il cammino si apre davanti a me.
Il Signore mi precede.
Davanti a lui
la giustizia che giustifica,
che salva.
È il mio Signore.
È la mia giustizia.
È la mia Via.
"Giustizia camminerà davanti a lui:
i suoi passi tracceranno il cammino".
Certo,il Signore donerà il SUO bene.
RispondiEliminaSi
È certezza, gioia,
Fare proprio il suo insegnamento
Elargire solo benedizioni
Questo è quello che posso fare io,da sempre,affidandomi a questa Parola di amore,di dono continuo.
Grazie