Salmo del 19 febbraio 2024

Il comando del Signore è limpido

Sal 19 (18),8-9

"8 La legge del Signore è perfetta,
rinfranca l'anima;
la testimonianza del Signore è stabile,
rende saggio il semplice.

9 I precetti del Signore sono retti,
fanno gioire il cuore;
il comando del Signore è limpido,
illumina gli occhi".

Il Salmo 19 esalta le meraviglie della Parola di Dio, la Torah, presente nella vita degli uomini. La Parola è sole, luce, voce segreta di Dio che risuona nel creato.
Per esaltarne l'unicità il salmista la paragona alla gloria di Dio manifestata nella creazione: la Parola risuona accanto ad un silenzio parlante!
Sono necessari occhi aperti sul creato e orecchie attente al vento dello Spirito per ascoltare e toccare la grazia che il Signore ci dona.

"La legge del Signore è perfetta,
rinfranca l'anima".
Qui non si parla di perfezione fine a se stessa, di una legislazione illuminata ma pur sempre umana, l'unica che potremmo immaginare noi.
Una parola sulla nostra vita è perfetta quando non opprime con una norma asettica, valida per tutti, ma che non tiene conto della mia situazione concreta.
La legge del Signore tiene conto di chi ha davanti, porta sollievo e consolazione concreta al cuore del credente che ne fa esperienza.
La potremmo dire la perfetta medicina per il nostro cuore, la perfetta risposta alla nostra domanda di pienezza, la consolazione vera a tutto ciò che ci manca.

"La testimonianza del Signore è stabile,
rende saggio il semplice".
È una roccia, un fondamento solido la Parola che testimonia una fedeltà che non viene mai meno.
Nelle tormentate vicende della nostra vita, che potremmo descrivere più in tempesta che in pace, la stabilità del Padre ci toglie dalla destabilizzante incertezza che ci crea tanto disagio e ci butta nel panico.
È questa la saggezza che cerchiamo, in ricerca continua di parole di vita, affamati di concreta vicinanza, di sostegno duraturo.
Abbiamo bisogno di questo cibo e di questa acqua pura per camminare con serenità sulle strade della vita.

"I precetti del Signore sono retti,
fanno gioire il cuore".
Per "precetti" noi pensiamo a tutto tranne a quello che porta gioia! Siamo riluttanti a comandi, a indicazioni che vengono dall'esterno di noi! Ma qui il salmista, pratico di precetti vitali, ci suggerisce una novità: quelli del Signore non soffocano, nè limitano: "fanno gioire il cuore"!
La capacità di indicare la retta via, cioè quella giusta per noi, quella fatta apposta per la nostra felicità, è propria solo di chi ama. La gioia nasce quando ci si sente amati e condotti al bene.

"Il comando del Signore è limpido,
illumina gli occhi".
La limpidezza mi fa pensare che nulla sia nascosto; evoca lo sguardo di bambino, una giornata di sole senza nuvole, la sincerità di un amico caro!
La Parola di Dio ha questa capacità di limpidezza; per questo ci colpisce ascoltandola, perciò suona come nota al nostro cuore!
Il Signore illumini i nostri occhi sempre bisognosi di nuova luce e ci porti alla chiarezza di ciò che lui è, e di ciò che noi siamo per lui.

Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Prima lettura di Lv 19,1-2.17-18
Commento del 19/02/2023

Sal 19 (18),8-15
Commento del 28/10/2020

Vangelo di Mt 25,31-46
Commento del 07/03/2022