Salmo del 18 novembre 2022

Ho sete dei tuoi comandi

Salmo 119 (118), 111.131

"Mia eredità per sempre sono i tuoi insegnamenti,
perché sono essi la gioia del mio cuore.
Apro anelante la mia bocca,
perché ho sete dei tuoi comandi".

Il Salmo 119, il lungo cantico che esulta per la Parola di Dio, è ricco di espressioni care al resto della Bibbia. Nei suoi 176 versetti loda la Parola con tutti i sinonimi possibili alla nostra lingua. Quando si rimane estasiati e ci si innamora non bastano le parole per raccontare la propria meraviglia!

"Mia eredità per sempre sono i tuoi insegnamenti".
È il versetto del privilegio.
Gli insegnamenti del Signore sono eredità esclusiva dei suoi figli, quindi per tutti. Ma coloro che se ne accorgono, accolgono con gratitudine il dono definitivo e sin da ora ne godono il tesoro immenso.
Gli insegnamenti del Signore sono parole di vita eterna perché non vengono mai meno. E quanta necessità abbiamo nella nostra realtà che a guardarla bene sembra perdere forza e vitalità!
Il saggio ha il privilegio di attingere a insegnamenti stabili, ad una guida fedele che conduce passo dopo passo alla pienezza di significato e di gusto.

"Perché sono essi la gioia del mio cuore".
È il versetto dell'intimità.
Il cuore di chi ascolta gioisce in profondità della Parola del Dio vivente.
Il salmista sembra dire che non dobbiamo temere se la nostra vita subisce a pelle tutto ciò che la colpisce e la piaga. Dentro di noi, nel profondo, pulsa una certezza viva che porta gioia duratura; le fatiche, le lotte, le malattie, l'angoscia non possono spegnere questa fiamma sempre accesa.

"Apro anelante la mia bocca".
È il versetto del desiderio.
Dalla certezza di essere già salvi e col Signore, nasce il desiderio che ciò si realizzi pienamente, che la nostra vita sia immersa tutta e presto nell'Amato.
La ricerca, l'attesa, il bisogno autentico, sono orientati verso il Signore: la sua Parola riempie come miele la bocca di chi ascolta e persiste come una fragranza intensa che fa pregustare il suo arrivo.

"Perché ho sete dei tuoi comandi".
È il versetto del bisogno di consolazione.
La sete di sapienza trova la sua sazietà nella Parola del Signore.
Ogni fame di pienezza, di senso, di bene trovano sazietà in Dio.
Attingiamo copiosamente a questa fonte inesauribile, che disseta con un'acqua che non conosce siccità e fine.
Il Signore è Parola di vita eterna che invade ogni cuore, che lava via la paura e immerge nell'immensa sorgente di consolazione affinché la nostra gioia sia definitiva e piena.

Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Prima lettura di Ap 10, 8-11
Commento del 20/11/2020

Salmo 119 (118), 9-19
Commento del 27/04/2020

Vangelo di Lc 19, 45-48
Commento del 22/11/2019