Salmo del 7 dicembre 2020

Giustizia e pace si baceranno
Sal 85 (84), 9 - 14

"9 Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore:
egli annuncia la pace
per il suo popolo, per i suoi fedeli,
per chi ritorna a lui con fiducia.

10 Sì, la sua salvezza è vicina a chi lo teme,
perché la sua gloria abiti la nostra terra.

11 Amore e verità s'incontreranno,
giustizia e pace si baceranno.

12 Verità germoglierà dalla terra
e giustizia si affaccerà dal cielo.

13 Certo, il Signore donerà il suo bene
e la nostra terra darà il suo frutto;

14 giustizia camminerà davanti a lui:
i suoi passi tracceranno il cammino"


Salmo luminoso, già meditato nel blog per i primi 8 versetti, e riproposto dalla liturgia in attesa del Natale di Gesù. I doni di Dio sono festosamente celebrati e nella preghiera diventano presenti nel cuore del salmista.

"Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore:
egli annuncia la pace,
per il suo popolo, per i suoi fedeli,
per chi ritorna a lui con fiducia".

È l'annuncio che il cuore di ogni uomo desidera sentire: pace per tutti e un cammino di fiducia che si apre all'orizzonte. E' il Signore stesso a farlo al popolo che finalmente si incammina verso la sua casa.

"Sì, la sua salvezza è vicina a chi lo teme,
perché la sua gloria abiti la nostra terra".

La salvezza è vicina perché vicino è l'Emmanuele, il Dio con noi, che si fa carne della nostra carne. La sua gloria, cioè l'amore che si manifesta a noi uomini, viene ad abitare le nostre case; la sua prossimità è la più grande delle benedizioni.

"Amore e verità s'incontreranno,
giustizia e pace si baceranno".

Il salmista parla di realtà preziose e ricercate continuamente da noi. Eppure sono spesso in conflitto nel nostro cuore e con fatica ne sperimentiamo solo un anticipo.
Con l'avvento del Messia finalmente si riconciliano, si incontrano, e diventano fecondi doni del Signore.
Non ci può essere pace senza giustizia; lo shalom è la benedizione che invade ogni ambito dell'esistenza; ristabilire la giustizia è preludio necessario alla pace, opera del Messia, Principe della Pace (cfr. Is. 9, 5).

"Verità germoglierà dalla terra
e giustizia si affaccerà dal cielo".

Cielo e terra che si incontrano: è il matrimonio che l'Incarnazione rende possibile, è il bacio che unisce finalmente la sposa allo Sposo.
Il salmista parla con le stesse parole di Isaia, il profeta che annuncia i doni messianici:
"Stillate, cieli, dall'alto
e le nubi facciano piovere la giustizia;
si apra la terra e produca la salvezza
e germogli insieme la giustizia (Is 45, 8).

E' consolante questa profezia che riconcilia la giustizia tanto temuta con la salvezza; la verità di Dio e della nostra vita finalmente germogliano insieme.

"Certo, il Signore donerà il suo bene
e la nostra terra darà il suo frutto;
giustizia camminerà davanti a lui:
i suoi passi tracceranno il cammino".

Non bastano le epidemie, le calamità, le malattie a portare dolore e sofferenza tra gli uomini. La giustizia malata, che genera guerre, è una piaga che solo il Signore può risanare. Abbiamo bisogno del suo essere giusto che rende a ciascuno la sua dignità, che soccorre coloro che per le usurpazioni muoiono.
Lo sguardo profetico è certo: il bene che viene da Dio rende di nuovo feconda la nostra terra inaridita dalle ingiustizie e dalla morte dei fratelli.
Per mostrare il bene donato in abbondanza a tutti, Gesù Cristo, Via, Verità e Vita, ha squarciato i cieli ed è disceso, germogliando dalla nostra terra come figlio dell'umanità.
Egli è la nostra pace realizzata, la giustizia che ci ridà la nostra eredità, la verità che ci fa liberi.

Commenti

  1. "Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore:
    egli annuncia la pace". Ecco tutto il Vangelo in una sola parola: pace! Ascolto sempre con gioia questa parola. Se è il Signore a pronunciarla finalmente si realizza. È solo lui il realizzatore della mia pace. Ascolto desideroso di essere rivestito di pace! Ascolto felice che la pace abbia raggiunto la mia vita, in questo annuncio. L'ho sempre cercata. È un dono. È il dono. Pace profonda che nessuno può togliere. Pace contagiosa per chi mi è intorno.

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  2. "Stillate, cieli, dall'alto
    e le nubi facciano piovere la giustizia;
    si apra la terra e produca la salvezza
    e germogli insieme la giustizia (Is 45, 8).
    Quanti ricordi queste poche ma RICCHE righe di Isaia,mi sono state cantate per la mia iniziazione.
    Si continuamente.
    Mi mettevano i brividi.
    La giustizia è solo SUA,emanata ,promulgata,dettata,con la logica dell'amore UNICO,unidirezionale.
    Grazie Signore!

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