Salmo del 29 gennaio 2024

Mi corico, mi addormento e mi risveglio
Salmo 3,6-7

"6 Io mi corico, mi addormento e mi risveglio:
il Signore mi sostiene".

7 Non temo la folla numerosa
che intorno a me si è accampata".


Il Salmo 3 è la preghiera dell'oppresso, di colui che si sente spacciato appena apre gli occhi.
Il giorno che inizia sarà una nuova faticosa battaglia ma lo sguardo si illumina con la luce della fede. Con il sorgere del giorno rinascono nel cuore del credente paura da una parte e fiducia dall'altra. Una bella certezza campeggia su tutto: "il Signore mi sostiene".

"Io mi corico, mi addormento e mi risveglio".
Una bella immagine di risurrezione. Coricarsi, dormire, risvegliarsi, una sequenza quotidiana, che si ripete nell'aurora che avanza e che diventa segno di un processo di vita che rinasce.
Dormire e risvegliarsi: è il nostro quotidiano segno di speranza che ogni mattina ci rincuora, è la certezza che distrugge la paura della morte. Noi siamo fatti per questo, per un futuro di vita eterna.
Il salmista al risveglio festeggia il nuovo giorno e mette le sue fragili ore nelle mani del Padre affinché le protegga.

"Il Signore mi sostiene".
È il segreto, è la forza di chi crede. Chi può ripetere fiducioso questa parola è sicuro del sostegno del Signore e vi attinge tutte le mattine.
Non siamo soli ad affrontare il nuovo giorno; il peso del lavoro, della famiglia, di chi amiamo è sostenuto da spalle ben più capaci delle nostre.

"Non temo la folla numerosa
che intorno a me si è accampata".

Da una realtà opprimente, nasce incredibilmente una nuova capacità ad affrontare le battaglie continue dei nostri giorni.
L'immagine è drammatica: come una cittadella che resiste agli attacchi, vediamo il cuore del salmista assediato, con un grande esercito che è in agguato e aspetta un cedimento per attaccare.
La paura vede l'impossibilità a liberarsi, un incubo che sembra crescere di potenza.
Ma è solo la paura che dà questa visione, che stravolge la realtà.
Il salmista ci indica la via per ribaltare il risultato: "Non temo"!
Nessuno può avere la meglio sul salmista se il Signore è il suo fedele alleato. Folla numerosa, nemici feroci, nessuna di queste cose toglie serenità e fiducia all'alba del giorno che comincia.

"Io mi corico, mi addormento e mi risveglio": questa la certezza che sperimento ogni mattino, questa la promessa del Risorto che condivide con me la sua liberazione.
Ne sono certa: il mio Signore mi porterà al giorno senza fine, alla vita per sempre, ad addormentarmi in lui per essere rialzata a vita nuova.

Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Prima lettura di 2 Sam 15,13-14.30;16,5-13a
Commento del 31/01/2022

Salmo 3
Commento del 19/11/2019

Vangelo di Mc 5,1-20 in
Commento del 03/02/2020



Commenti

  1. il Signore mi sostiene
    Chi,altrimenti!
    Signore stai con me
    Stai con me
    Da solo non so stare.
    Aiuta chi non ti ha incontrato,a capire che senza di TE,non è facile
    Amen

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  2. "Io mi corico, mi addormento
    e mi risveglio".
    Meravigliosa quotidianità del risveglio.
    Un esercizio di fiducia.
    Un allenamento alla speranza.
    Fino al risveglio alla vita senza fine.
    "Io mi corico, mi addormento
    e mi risveglio".
    Mi corico per trovare riposo.
    Mi addormento lasciando la mia anima tra le mani del Padre.
    Mi risveglio benedicendo.
    "Io mi corico, mi addormento
    e mi risveglio".

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