Salmo dell'1 gennaio 2024 - Santa Maria Madre di Dio
Faccia splendere il suo volto
Sal 67 (66),1-3
1 "Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Salmo. Canto.
2 Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
su di noi faccia splendere il suo volto;
3 perché si conosca sulla terra la tua via,
la tua salvezza fra tutte le genti".
Il salmo 67 è un canto di gioia per la fecondità della terra, segno tangibile della benedizione del Signore che cura e nutre i suoi figli.
È una felicità a cui tutto l'universo è chiamato a partecipare specialmente oggi, inizio di un nuovo anno, fonte di nuovo vigore e di speranze ritrovate.
È una vera festa della vita, esaltazione dell'amore del Dio vivente per ognuno di noi. Il Creatore non viene meno alla sua promessa di fecondità ricordata nel racconto della creazione (cfr. Gn 1,11).
E ogni raccolto, ogni stagione, ogni anno il nostro cuore si nutre della benedizione e si unisce al ringraziamento che si innalza da tutto il creato.
"Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Salmo. Canto".
Abituati come siamo a leggere i Salmi ci sfugge che siano canti, accompagnati da strumenti musicali, inni che fanno salire il cuore insieme alla musica che sgorga in ogni esperienza della vita.
È necessario che la vita sia cantata, che ritrovi armonia e dolcezza e i Salmi ci aiutano in forza e bellezza.
Lasciamo che la gioia trabocchi, che esulti per la vicinanza di Dio. La fede canta, fa festa sempre, fiduciosa della bontà di Dio.
"Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
su di noi faccia splendere il suo volto".
Le prime parole del canto nascono dalla consapevolezza della nostra fragilità davanti al Signore.
Siamo figli, questa è la posizione giusta davanti al suo amore gratuito ed immeritato.
Ma il volto che incontra il nostro non è quello di un inquisitore; è quello luminoso e sorridente di Dio.
Incontrare un sorriso ci apre alla gioia, trovare occhi benevoli ci rassicura, scoprire di essere accolti fa aprire le braccia agli altri.
Ci auguriamo quest'anno di scoprirlo quel sorriso, di venire illuminati dalla luce che non ha ombre, di specchiarci nell'Amore.
"Perché si conosca sulla terra la tua via,
la tua salvezza fra tutte le genti".
Il Signore è il vero tesoro di Israele. Ma non destinato solo a questo popolo.
Un credente è sempre animato dal desiderio che tutti riconoscano la bontà del Signore e scoprano in lui il Salvatore.
La gioia non si può tenere chiusa e nascosta in un cassetto; scoprire di essere circondati dall'amore cambia il nostro orizzonte, apre a fiducie inaspettate.
Testimoniamo nel canto quello che abbiamo scoperto. Sul nostro volto brilli il sorriso del Padre e le nostre labbra si uniscano al canto di tutto l'universo.
La benedizione del Padre sia su noi in questo anno di grazia!
Link di approfondimento alla liturgia del giorno:
Prima lettura di Nm 6,22-27
Commento del 01/01/2023
Salmo 67 (66)
Commento del 15/05/2019
Seconda lettura di Gal 4,4-7
Commento del 01/01/2022
Vangelo di Lc 2,15-20
Commento del 25/12/2022
"Perché si conosca sulla terra la tua via,
RispondiEliminala tua salvezza fra tutte le genti".
In questi tempi che viviamo oggi,il Signore mi chiede,invita a parlare di LUI!
Di chi dovrei raccontare,altrimenti,chi può sanare le varie ferite,se non LUI?
La libertà certosina di abbracciare tutti,donare un sorriso,una Parola di speranza vera,non ombre o paure!
fai sempre questo di me!
amen
"Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
RispondiEliminasu di noi faccia splendere il suo volto".
Invocazione di fiducia,
di speranza.
Invoco da figlio il Padre,
da malato il medico.
La sua pietà mi rende libero,
la sua benedizione mi rende fecondo,
il suo volto splendente mi rende felice.
"Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
su di noi faccia splendere il suo volto".