Prima lettura del 2 gennaio 2024

Quello che avete udito da principio
1Gv 2,22-28

"Figlioli, chi è il bugiardo se non colui che nega che Gesù è il Cristo? L'anticristo è colui che nega il Padre e il Figlio. Chiunque nega il Figlio, non possiede nemmeno il Padre; chi professa la sua fede nel Figlio possiede anche il Padre.
Quanto a voi, quello che avete udito da principio rimanga in voi. Se rimane in voi quello che avete udito da principio, anche voi rimarrete nel Figlio e nel Padre. E questa è la promessa che egli ci ha fatto: la vita eterna. Questo vi ho scritto riguardo a coloro che cercano di ingannarvi. E quanto a voi, l'unzione che avete ricevuto da lui rimane in voi e non avete bisogno che qualcuno vi istruisca. Ma, come la sua unzione vi insegna ogni cosa ed è veritiera e non mentisce, così voi rimanete in lui come essa vi ha istruito.
E ora, figlioli, rimanete in lui, perché possiamo avere fiducia quando egli si manifesterà e non veniamo da lui svergognati alla sua venuta".


Il Verbo si è fatto carne e abita in mezzo a noi (cfr. Gv 1,14): questo l'annuncio rivoluzionario dei testimoni del Risorto che ogni Natale ci raggiunge profondamente, portando stupore e gratitudine immensa!
Dall'accoglienza di questa bella notizia nasce e vive il cristiano.
Giovanni nella sua prima lettera insiste sulla necessità di riconoscere in Gesù il Messia. È un punto fondamentale per la fede dei discepoli perché il rifiuto dell'incarnazione del Figlio tratta tutto l'annuncio come una menzogna e tratta Dio come un idolo!

"Quanto a voi, quello che avete udito da principio rimanga in voi".
Sono toccanti queste parole perché parlano di un "principio" che precede l'oggi, che precede la vita di ogni discepolo.
C'è un annuncio impresso nelle nostre orecchie che, a risentirlo, risveglia ciò che siamo, ciò che rimane e non vacilla, non finisce, è per sempre.
Custodire l'annuncio di salvezza ricevuto non è solo diventare bravi cristiani, è trovare sé stessi, la propria verità, la propria genesi.
Colui che ha creato i cieli e la terra con la sua Parola, per mezzo della stessa Parola ci raggiunge, viene ad abitare in noi, si incarna nel nostro presente. Custodire la Parola di Dio è il più bel regalo che possiamo fare alla nostra esistenza!

"Se rimane in voi quello che avete udito da principio, anche voi rimarrete nel Figlio e nel Padre".
L'annuncio dell'amore di Dio per noi, la fiducia nel Signore che salva, non sono concetti per l'intelligenza, da capire con la testa.
Sono cibo, nutrimento, Parole di vita che ci legano in una relazione profonda a Dio per sempre.
Rimanendo in noi l'annuncio, rimaniamo noi nel Figlio e nel Padre, nell'Amore che ci ha voluti e che ci fatto la grazia di incontrarlo.

"E questa è la promessa che egli ci ha fatto: la vita eterna".
È la madre di tutte le promesse: il nostro destino è la vita eterna, come dono immeritato e gratuito dell'amore di Dio che da sempre ci ha voluto figli nel Figlio.
Il Verbo facendosi carne ha legato a sé ogni carne, ogni uomo e ogni donna, in un modo così definitivo e stabile che siamo eredi della sua stessa vita che non muore.
Quello che era impossibile a noi, la vita che ci mancava, definitiva, completa, pacificante, questo si è realizzato grazie al Dio Bambino.
Non sappiamo spiegare perché il Signore ci ami così tanto, possiamo solo arrenderci all'Amore e vivere per lui e con lui.
Quello che abbiamo udito da principio è per sempre!

Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Prima lettura di 1Gv 2,22-28
Commento del 02/01/2021

Salmo 98 (97),3b-4
Commento del 18/05/2023

Vangelo di Gv 1,19-28
Commento del 02/01/2023

Commenti

  1. "Quanto a voi, quello che avete udito da principio rimanga in voi".
    Grazie signore
    com'è vero vivere quei primi momenti con gioia e trepidazione,attesa per il NUOVO
    Il bello,ciò che edifica,costruisce,semina,realizza nel meglio,nel bene.
    Questo mi risuona nel ricordo,dei primi "momenti"con TE.
    Grazie

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  2. "Questa è la promessa che egli ci ha fatto: la vita eterna".
    Meravigliosa promessa.
    Fondamento di ogni speranza.
    Sorgente di vera gioia.
    "Questa è la promessa che egli ci ha fatto: la vita eterna".
    Credo alla fedeltà di Dio.
    Credo alla realizzazione della promessa.
    Credo la vita eterna.
    "Questa è la promessa che egli ci ha fatto: la vita eterna".

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