Seconda lettura di domenica 21 gennaio 2024

Passa infatti la figura di questo mondo!
1Cor 7,29-31

"Questo vi dico, fratelli: il tempo si è fatto breve; d'ora innanzi, quelli che hanno moglie, vivano come se non l'avessero; quelli che piangono, come se non piangessero; quelli che gioiscono, come se non gioissero; quelli che comprano, come se non possedessero; quelli che usano i beni del mondo, come se non li usassero pienamente: passa infatti la figura di questo mondo!"


È molto ricca di temi la prima lettera di Paolo ai cristiani di Corinto. In evidenza c'è il tema del ritorno di Gesù che influisce sulla qualità del tempo che viviamo nella sua attesa.
La risurrezione di Gesù ha dato un senso nuovo ad ogni cosa: alle nostre relazioni, alla presenza di Dio nel mondo, ai motivi della speranza che ci anima, al senso della vita e a quello della morte. Nel brano che leggiamo c'è una preziosa riflessione sul tempo. Come vede Paolo questa dimensione importante della nostra esistenza?

"Questo vi dico, fratelli: il tempo si è fatto breve".
Il tempo nella visione biblica non è una ripetizione casuale, più o meno simile di eventi, nè una circolarità in cui tutto torna all'inizio. E' "Kairos" in greco , cioè "momento giusto o opportuno", "momento supremo", tempo in cui accade qualcosa di speciale. "Il tempo è compiuto" (Mc 1,14) perché Dio è qui.
Dopo l'incarnazione più che mai i giorni e gli anni assumono una rilevanza rivelativa: nel tempo Dio si è fatto uomo e nel tempo si realizza la salvezza, coronata col suo ritorno.
E il tempo ha una fine ben chiara, un senso escatologico che riconcilia in Cristo tutte le cose create.
"Il tempo si è fatto breve" sottolinea che il tempo ha una scadenza, sempre più vicina e che ogni momento è prezioso. Non si può perdere tempo, come se fosse illimitato, ma non si può ridurre al contingente ciò che ha come meta l'eternità.
Segue una serie di "come se" che sottolinea il necessario non attaccamento alle cose che si hanno e che si fanno. Tutto è provvisorio, transitorio, niente è definitivo.

"D'ora innanzi, quelli che hanno moglie, vivano come se non l'avessero; quelli che piangono, come se non piangessero; quelli che gioiscono, come se non gioissero".
La vita non dipende da nessuna di queste cose, non può essere ridotta alle sensazioni presenti.
Ogni cosa, per quanto importante, ha una scadenza, una fine che apre a ciò che non ha fine.
È importante liberare il cuore, non assolutizzare le cose, sentire che la propria vita è immersa in un mare di Vita che non è limitata ai nostri soli giorni. Vivere ogni momento senza la pretesa di fossilizzarlo se lo riteniamo positivo, nè di ricacciarlo se lo giudichiamo sbagliato, rende libero il nostro cuore da ogni illusione.

"Quelli che comprano, come se non possedessero; quelli che usano i beni del mondo, come se non li usassero pienamente".
La nostra mania di possesso e di dominio mostra la sua futilità davanti alla morte. La brevità del tempo è una cura alla nostra pretesa di accumulare, di avere sempre di più come se quei beni potessimo portarli con noi per sempre!
Accanirsi tanto per il possesso distrugge relazioni, spacca le famiglie, fa perdere gli affetti più cari.
Eppure l'evidenza della vita di chi ci ha preceduto non ci smuove, non riesce a farci cambiare ottica su chi siamo e deve stiamo andando.

"Passa infatti la figura di questo mondo!"
Per Paolo il mondo in cui viviamo è come una figura, apparenza che passa, fardello che ci impedisce di vedere veramente il nocciolo di senso racchiuso nel nostro tempo.
Tutto passa, il bene e il male, le cose belle e le cose brutte. Solo il Signore rimane per sempre. È a lui che va ancorato strettamente il nostro cuore e la nostra vita affinché ciò che è vero e rivelativo di noi e del Padre rimanga per sempre.

Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Prima lettura di Gio 3,1-10
Commento del 09/03/2022

Sal 25 (24),6-7
Commento del 01/10/2023

Seconda lettura di 1Cor 7,25-31
Commento del 09/09/2020

Vangelo di Mc 1,14-20
Commento del 09/01/2023


Commenti

  1. "Il tempo si è fatto breve"
    Si
    E' sempre poco il "tempo"che passo con TE
    Poco
    Attirami sempre a TE,il mio saldo approdo nelle tempeste quotidiane....
    Fammi desiderare TE,più di tutto,dell'effimero.........
    TU SEI la mia roccia
    Amen

    RispondiElimina
  2. "Passa infatti la figura
    di questo mondo!"
    Sapienza necessaria,
    di cui fare sempre memoria.
    Come affacciarsi ad un balcone.
    Come un breve pellegrinaggio.
    Come una fuggevole figura.
    Come un passaggio veloce.
    Come una scintilla che svanisce.
    Così la nostra vita.
    Sapienza necessaria,
    contro ogni illusione,
    che apre la via alla speranza vera.
    "Passa infatti la figura
    di questo mondo!"

    RispondiElimina

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