Salmo del 22 gennaio 2021

Darà il suo frutto
Dal Salmo 85 (84)

"Mostraci, Signore, la tua misericordia
e donaci la tua salvezza.
Sì, la sua salvezza è vicina a chi lo teme,
perché la sua gloria abiti la nostra terra.

Amore e verità s’incontreranno,
giustizia e pace si baceranno.
Verità germoglierà dalla terra
e giustizia si affaccerà dal cielo.

Certo, il Signore donerà il suo bene
e la nostra terra darà il suo frutto;
giustizia camminerà davanti a lui:
i suoi passi tracceranno il cammino".


La liturgia, nel Salmo di oggi, ci spinge ad uno sguardo che va oltre i problemi, oltre la paura del domani e profetizza il mondo nuovo di Dio, ciò che lui sta preparando per noi, in cui i più bei doni riempiranno come un fiume in piena la nostra terra.

"Mostraci, Signore, la tua misericordia
e donaci la tua salvezza".

Fiduciosa invocazione o grido del bisogno profondo della nostra anima che desidera vita! Misericordia e salvezza questo portano: vita finalmente pacificata e curata, perdono che fa rifiorire uno sguardo positivo sul mondo e sulla storia.
La misericordia del Signore, annunciata con insistenza dai profeti, è il carburante della speranza, il nutrimento della nostra fame di relazione e riconciliazione.
La salvezza è il suo massimo dono d'amore, che dal perdono fa scaturire una vita risanata, libera dal male e capace d'amore.

"Sì, la sua salvezza è vicina a chi lo teme,
perché la sua gloria abiti la nostra terra".

La salvezza del Signore si rivela pienamente a chi si affida in lui, a chi vive nel "timore", che non è paura per la Bibbia, ma riconoscere che non possiamo salvarci senza la sua mano potente che ci strappa dalla morte.
Non rimarrà deluso chi è docile alla sua Parola e si lascia istruire sulle vie del bene.
L'uomo, salvato dalla morte definitiva, consapevole di grazia, fa risplendere la gloria del Signore nel mondo intero.

"Amore e verità s’incontreranno,
giustizia e pace si baceranno.
Verità germoglierà dalla terra
e giustizia si affaccerà dal cielo".

Può l'Amore trovare l'unione con la Verità? E ci domandiamo se mai la giustizia creerà la pace o potrà solo generare altre divisioni e lacerazioni?
Nella nostra esperienza queste necessità ontologiche della vita faticano a conciliarsi, a trovare il punto di incontro ed equilibrio.
Ma il Salmo non ha dubbi: dal cielo arriverà questa possibilità tanto rincorsa, dal Regno del Padre si affaccerà, squarcerà i cieli e discenderà, la pienezza dei doni, pronta a popolare la terra.
Dalla terra, che rapisce i nostri cari, la vita spunterà come un virgulto nuovo.
La nostra giustizia che sa solo togliere a chi ha fatto del male, creando ancora più disadattati e sofferenti, finalmente avrà la sua guarigione. Perché la giustizia di Dio viaggia nella direzione opposta alla nostra: colma, riempie di più i cuori che hanno di meno, che sono abissi senza giustizia, pace e amore.

"Certo, il Signore donerà il suo bene
e la nostra terra darà il suo frutto".

La risposta alle nostre domande, che il salmista sottintendeva come eco alle sue, ci viene in questo "Certo"!
E' questa la roccia a cui aggrapparsi nella confusione, fondata sulla memoria della sua fedeltà.
Finalmente la terra non sarà più il suolo maledetto in cui buttare il sudore della fronte (cfr. Gen 3, 17-19), ma diventerà il giardino pienamente fecondo, secondo la benedizione originaria del Creatore (cfr. Gen 2, 9).

"Giustizia camminerà davanti a lui:
i suoi passi tracceranno il cammino".

Come nel deserto in cui, per il popolo uscito dall'Egitto, il Signore "Distese una nube per proteggerli e un fuoco per illuminarli di notte" (Sal 105, 39), così il Signore precederà il suo popolo nel cammino verso la meta definitiva. Passi segnati dal lui, via Santa, via di giustizia: questo è il percorso certo per l'intera umanità.

Troppo bello per essere vero? Se lo scetticismo del nostro cuore ferito ci suggerisce questo, ancora più forte risuoni dento di noi l'annuncio del Salmo!
Sì, Signore, mostraci la tua salvezza, realizza la pace, colmaci della tua giustizia, convincici della tua misericordia!

Commenti

  1. "I suoi passi tracceranno il cammino". Ecco un'opera preziosa del Signore per noi: tracciare il cammino. Nella terra senza sentieri i suoi passi rendono possibile il cammino. I suoi passi sulle acque, nell'aria, nella Parola, nel mio cuore, aprono la strada. Mi precede lasciando una traccia invisibile e luminosa. I suoi passi diventano i miei. Il cammino è per la vita. Il cammino è la vita. Cammino con lui, cammino per lui, cammino dietro a lui. Davanti a me una strade si apre. Davanti a me le sue orme invisibili mi parlano. Cammino perché lui cammina. Dietro a lui la via della Vita.

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  2. "Mostraci, Signore, la tua misericordia
    e donaci la tua salvezza.
    Oggi più che mai,sento questo bisogno.
    Pietà di me.
    Liberami dal peso del mio trascinare certi eventi,di rifiutarli,di non condividere con TE certe decisioni.
    Pietà

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