Prima lettura del 28 ottobre 2021

Familiari di Dio
Ef 2, 19-22

"Fratelli, voi non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi e familiari di Dio, edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti, avendo come pietra d’angolo lo stesso Cristo Gesù.
In lui tutta la costruzione cresce ben ordinata per essere tempio santo nel Signore; in lui anche voi venite edificati insieme per diventare abitazione di Dio per mezzo dello Spirito".


Nella lettera agli Efesini Paolo non esista ad usare termini molto espliciti per sottolineare la nostra intimità con Dio. Cristo Gesù ha abbattuto i muri di separazione tra il cielo e la terra. La casa di Dio è diventata il luogo dove abitano i figli; la sua discesa totale ha fatto traslocare la santità sulla terra, in mezzo agli uomini amati dal Signore.

"Fratelli, voi non siete più stranieri né ospiti".
Paolo parla ai pagani accolti nella nuova comunità dei credenti perché, qualche versetto prima, aveva annunciato l'abbattimento di un altro muro di separazione. In Cristo Gesù l'inimicizia non ha più modo di sussistere tra gli ebrei, figli della promessa, e i pagani, figli anch'essi ma considerati prima esclusi e non degni dalla legge antica (cfr. Ef 2, 14).
Il mondo diviso in due parti, con gli ebrei da un lato e dall'altra parte il resto del mondo pagano, è solo un'interpretazione errata della promessa di Dio.
Nessuno è più straniero, senza diritti, senza cittadinanza ed eredità; nessuno deve essere considerato ospite di pochi giorni, senza una dimora stabile in cui sentirsi accolto.

"Ma siete concittadini dei santi e familiari di Dio".
Come si saranno sentiti i pagani davanti a queste parole? Veramente Paolo col suo Vangelo abbatte muri di incomprensione e lontananza, unisce ciò che da sempre era inconciliabile!
È finalmente inaugurata la realtà definitiva realizzata da Gesù con la sua vita e la sua morte. Tutti gli uomini, e penso a proprio tutti e di tutti i tempi, fanno parte della grande famiglia di Dio Padre. La fratellanza realizzata con l'umanità del Figlio ha accomunato gli uomini in una grande realtà comunionale.
I santi sono per Paolo i cristiani, rivestiti delle vesti candide dell'Agnello vittorioso, santificati dalla Santità stessa del tre volte Santo.

"Edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti".
I profeti dell'Antico Testamento e gli apostoli della Nuova Alleanza non sono due mondi a sé stati. I primi sono il seme dell'annuncio incarnato, uomini che vedevano un futuro di grazia con gli occhi del Signore. I secondi sono la discendenza germogliata, portata a compimento in una comunità vivificata e nutrita dallo Spirito del Figlio. Tutti insieme sono promessa e compimento, rivelazione e realtà graziata. Sono loro il fondamento di questa famiglia di cui facciamo parte anche noi per il dono misericordioso del Padre.

"Avendo come pietra d’angolo lo stesso Cristo Gesù".
La prima pietra nella costruzione degli antichi edifici veniva posata all'angolo per sorreggere le pareti, come legante e garanzia di stabilità. Idealmente è la pietra più importante, quella scelta con cura e su cui si affidava tutta la costruzione.
Nelle immagini di Paolo appare Cristo, bellezza e solidità dell'opera di Dio, pietra solida su cui poggiare la nostra vita, sostegno e fondamento insieme delle nostre radici e delle nostre chiome.
In lui siamo coinvolti nel progetto cosmico che ha un inizio ma non ha fine, nel Santo dei Santi che attira tutti a sé e contagia di bellezza, santità e giustizia la comunità degli uomini, tutti cittadini, fratelli e figli amati.


Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Prima lettura di Ef 2, 19-22
Commento del 03/07/2020

Salmo Sal 19 (18), 1 - 7
commento del 21/09/2019 e Commento del 30/09/2021

Vangelo di Lc 6, 12-19
Commento del 10/09/2019 e Commento del 28/10/2019

Commenti

  1. "Edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti".
    La Parola si è fatta parole.
    Le bocche dei profeti e degli apostoli le hanno rese udibili.
    Le mie orecchie le hanno accolte.
    Il mio cuore è nato alla fede.
    Infatti la fede
    nasce dall'ascolto
    della voce
    di profeti ed apostoli.
    Profeti ed apostoli sono a fondamento del mio credere.
    A loro ritorno
    ogni giorno
    per alimentare
    il mio cuore credente.
    "Edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti".

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  2. fratelli non siete più ospiti.......
    Quanta soddisfazione nel sentirsi di casa.......
    L'ospite viene accolto,coi paletti........
    Uno di casa è di casa.....
    Quanta intimità con TE,regalatomi
    Grazie
    Tutto devo a TE!

    RispondiElimina

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