Vangelo del 9 maggio 2023

Vi lascio la pace
Gv 14, 27-31

"In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi.
Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. Avete udito che vi ho detto: “Vado e tornerò da voi”. Se mi amaste, vi rallegrereste che io vado al Padre, perché il Padre è più grande di me. Ve l’ho detto ora, prima che avvenga, perché, quando avverrà, voi crediate.
Non parlerò più a lungo con voi, perché viene il prìncipe del mondo; contro di me non può nulla, ma bisogna che il mondo sappia che io amo il Padre, e come il Padre mi ha comandato, così io agisco»".


Abbiamo imparato dai fratelli ebrei che "Shalom" è una delle parole più importanti che ci si possa scambiare, è fondamento della relazione e benedizione reciproca, anzi restaurazione di relazione che si offre ogni giorno ai fratelli.
Salutare con lo Shalom per primi, come fanno gli ebrei, è iniziare con l'augurio di completezza, prosperità e bene, prima per chi lo pronuncia e poi per la persona che si ha davanti; è anticipare la pace per lui, immergerlo già col saluto nella pace.
È parola-annuncio, che profuma di vita eterna. È il saluto per eccellenza che il popolo si scambiava augurandosi il massimo che sgorga da Dio.

"Vi lascio la pace, vi do la mia pace".
Dall'ebreo Gesù non poteva che sgorgare una Parola di vita così potente!
E ha una connotazione propria della sua persona: è la sua pace, frutto del suo amore, del suo Spirito, della sua morte che salva, della relazione con lui che porta al Padre.
Gesù fa il saluto che tutti fanno, ma lo fa a partire dal dono che lui è e che lui fa.

"Non come la dà il mondo, io la do a voi".
C'è uno sbandierare pace attorno a noi che puzza di truffa!
Non si capirebbe perché per fare la pace bisogna mandare più armamenti possibili, riempire gli arsenali, sganciare bombe, in nome della "difesa" e della ricerca di negoziati!
Il mondo in fondo non è capace di dare lo shalom, la sua è una pace ingannevole. E' uno sbandierare valori imposti con la violenza, togliendo di fatto la pace per mille altri interessi.
Gesù la dà, è sorgente di pace, che vuol dire subire porgendo l'altra guancia, dimenticare l'occhio per occhio e perderci affinché la pace vinca.
Lui è il cambiamento che tutti desideriamo, il nuovo che l'amore di Dio ha predisposto per noi.

"Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore".
Bellissima esortazione alla fiducia e alla speranza, insito nello shalom! Sentirsi augurare la pace, come abbiamo bisogno che sia, sembra un miraggio mai raggiunto in questo mondo.
Turbamento e paura ci rubano ogni giorno la speranza, ci ricacciano nella paura che porta a difendersi dagli altri, a tenerli a distanza, a rubare pace solo per noi stessi.
Turbamento e paura intossicano ogni momento di serenità nelle nostre relazioni, si teme di ogni gesto ricevuto, di ogni dono, come se fosse un imbroglio da cui difendersi.
Abbiamo necessità di attingere allo shalom che sgorga da ogni parola e da ogni gesto di Gesù. Egli ha anticipato la pace su di noi, ha rifiutato di difendersi, non ha negoziato con il peccato per una pace fittizia.
"Egli infatti è la nostra pace" (Ef 2, 14): salendo al Padre non se l'è portata via. Ce l'ha lasciata, ne siamo immersi già da adesso e questa pace scaccia la paura, anticipa i doni completi e sazianti che solo lui ci può dare.

Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Prima lettura di At 14, 19-28
Commento del 17/05/2022

Salmo 145 (144), 1-12
Commento del 24/08/2022

Vangelo Gv 14, 27-31
Commento del 04/05/2021

Commenti

  1. "Vi lascio la pace,
    vi do la mia pace".
    Così parla Gesù.
    È il suo dono.
    È la sua eredità.
    "Vi lascio la pace,
    vi do la mia pace".
    È la sua pace,
    quella di Dio,
    quella vera,
    piena,
    per sempre.
    "Vi lascio la pace,
    vi do la mia pace".
    Dona ancora Signore pace.
    Dona sempre pace.
    Dona a tutti pace.
    "Vi lascio la pace,
    vi do la mia pace".

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  2. Non sia turbato il vostro cuore
    Si
    Grazie, stamattina ne ho più bisogno
    Stai con me
    Vado

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  3. "..Vi lascio la Pace.."
    La Tua Parola Signore è un continuo invito alla gioia:
    la mia vita è salvata dal Tuo grande Amore
    A Te la mia lode senza fine

    RispondiElimina

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