Salmo di domenica 22 ottobre 2023

Il Signore invece ha fatto i cieli

Sal 96 (95),4-5


"4 Grande è il Signore e degno di ogni lode,

terribile sopra tutti gli dèi.


5 Tutti gli dèi dei popoli sono un nulla,

il Signore invece ha fatto i cieli".


Il salmo 96 esalta l'opera del Signore nel mondo. Invita ad alzare gli occhi, ad ammirare il firmamento che ci sovrasta.

Di fronte a tanta grandiosa bellezza tutto il resto sbiadisce, tutto ciò che sembra potente sulla terra si ridimensiona per quello che è: illusione umana di onnipotenza.

Colui che muove tutte le cose (cfr. Is 43, 9) "giudica" la nostra storia, cioè la guida secondo il suo giudizio, secondo il progetto immenso che ci sovrasta e ci stupisce.

L'uomo che cerca completezza e armonia la trova sintonizzandosi sul disegno del Signore che è trasparente nell'infinitamente grande e nell'infinitamente piccolo.


"Grande è il Signore e degno di ogni lode".

Il Signore è grande per la sua unicità.

L'intera creazione è piena della luce riflessa da lui, di un amore il cui riverbero si trova in tutte le sue creature. 

Per questo facendo silenzio e ammirando il creato si scopre il canto che sale al creatore, di lode e benedizione universale. 

È questo il percorso di fede e preghiera che il Salmo ci fa compiere. A lui ogni lode; ogni creatura lo benedice per il semplice fatto di esistere. 

Tutti sono invitati ad unirsi al coro di chi già loda il Dio vivente. 


"Terribile sopra tutti gli dèi".

La parola "terribile" nella nostra lingua ha più significati. Può voler dire qualcosa di mostruoso e pauroso, ma nella Scrittura si riferisce a Dio per dire quanto sia formidabile e straordinario, potente su qualsiasi nemico.

Nessuno può resistergli, né togliere dalle sue mani ciò che custodisce con amore di Padre.

È una bella notizia per noi che ci sentiamo piccoli eppure amati e protetti dall'invincibile!


"Tutti gli dèi dei popoli sono un nulla,

il Signore invece ha fatto i cieli".

Il Signore ha fatto ogni cosa: questa la fede a cui approda Israele nel lungo cammino di confidenza e ascolto della sua Parola.

Gli dei degli altri popoli cosa hanno fatto?

La Bibbia ci ricorda che gli idoli non sono altro che la proiezione dei nostri desideri e come tali non possono nulla. Sono creati da mani d'uomo, fragili e inconsistenti nelle promesse.

Nessuno è come il Signore e Creatore, nessuno fonte di vita e di bene come lui. 

È bene per la nostra vita fare memoria del fatto che "il Signore invece ha fatto i cieli". 

Alziamo gli occhi a quei cieli da cui siamo nati, che ci proteggono e ci avvolgono come un manto.

Il Signore è terribile amante e, geloso, combatterà per noi vincendo qualsiasi nemico.


Link di approfondimento alla liturgia del giorno:


Prima lettura di Is 45,1.4-6

Commento del 18/10/2020


Salmo 96 (95)

Commento del 31/12/2019


Seconda lettura di  1Ts 1,1-5.8b-10

Commento del 28/08/2023


Vangelo nella versione di Mc 12,13-17

Commento del 01/06/2021




Commenti

  1. "Grande è il Signore e degno di ogni lode,
    terribile sopra tutti gli dèi".
    È grande perché il suo amore
    è grande.
    È terribile perché non permette
    a niente e a nessuno di allontanarci da lui.
    È grande perché la sua bontà
    è grande.
    È terribile perché non si lascia vincere da nessun altro potere.
    È grande perché è Padre per tutti.
    È terribile perché il suo amore vince su tutto.
    "Grande è il Signore e degno di ogni lode,
    terribile sopra tutti gli dèi".

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  2. "Tutti gli dèi dei popoli sono un nulla,
    il Signore invece ha fatto i cieli"!
    Si
    La vanità,la bramosìa, passeranno
    frequentandoti,fagocitando il TUO Verbo di vita vera,
    TUTTO sarà vanità
    Inchiodami sempre alla TUA scuola
    Così sia

    RispondiElimina

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