Salmo del 10 ottobre 2023
Con te è il perdono
Salmo 130 (129),3-4
"3 Se consideri le colpe, Signore,
Signore, chi ti può resistere?
4 Ma con te è il perdono:
così avremo il tuo timore".
Tutti ci possiamo ritrovare nei Salmi perché danno voce a ciò che ci abita, sia nei momenti più felici in cui la lode sgorga spontanea, sia in quelli cupi, quando il grido del profondo si potrebbe spezzare in gola, ma col Salmo emerge per essere ascoltato e sanato.
E' questo il caso del Salmo 130 in cui la grande tribolazione che il salmista vive viene messa davanti al Signore in un vero percorso pasquale.
C'è il passaggio dalla tenebra alla luce, dalla colpa alla grazia, dalla morte alla vita.
Nella tribolazione e nell'angoscia la nostra vita è percorsa da una grande attesa di perdono; la fiducia che Dio dona fa attingere al suo perdono in abbondanza.
"Se consideri le colpe, Signore,
Signore, chi ti può resistere?"
È una domanda drammatica la cui risposta viene spontanea: nessuno!
Chi può dire di essere Innocente davanti al Signore, chi potrebbe vantarne meriti?
Paolo pure si interroga su questi bivi esistenziali e mostra la sua esperienza: ha scoperto che il desiderio di Dio di perdonare è così grande che è ricorso ad uno stratagemma.
"Dio ha rinchiuso tutti nella disobbedienza, per essere misericordioso verso tutti!" (Rm 11,32).
Senza il suo perdono nessun vivente può sussistere. E il Signore vuole che la vita resista alle tempeste e alla morte.
"Ma con te è il perdono:
così avremo il tuo timore".
Dal perdono nasce il timore cioè la fede, la fiducia nel Signore.
Ancora una volta Paolo ha il commento giusto:
"la bontà di Dio ti spinge alla conversione" (Rm 2,4).
La nostra fede nasce dalla certezza del perdono ricevuto che precede ogni cosa. Precede il nostro peccato, precede la nostra nascita, è lì pronto ad accoglierci appena abbiamo bisogno di sentirci riaccolti dal Padre.
"Con te è il perdono": con lui riconciliati, con lui salvati!
Cerco il Padre e trovo perdono, cerco la sua mano e la trovo benedicente, cerco la sua compagnia e lo trovo accanto a me sempre!
Se il mondo non ha tracce di perdono ma cerca vendetta, guerra e rivalse mortali, la bontà di Dio per noi peccatori è l'inizio di ogni vero cammino verso la vita e verso l'amore.
Link di approfondimento alla liturgia del giorno:
Prima lettura di Gio 3,1-10
Commento del 09/03/2022
Salmo 130 (129)
Commento del 26/02/2021
Vangelo di Lc 10,38-42
Commento del 05/10/2021
La nostra fede nasce dalla certezza del perdono ricevuto che precede ogni cosa. Precede il nostro peccato, precede la nostra nascita, è lì pronto ad accoglierci appena abbiamo bisogno di sentirci riaccolti dal Padre.
"Con te è il perdono": con lui riconciliati, con lui salvati!
Cerco il Padre e trovo perdono, cerco la sua mano e la trovo benedicente, cerco la sua compagnia e lo trovo accanto a me sempre!
Se il mondo non ha tracce di perdono ma cerca vendetta, guerra e rivalse mortali, la bontà di Dio per noi peccatori è l'inizio di ogni vero cammino verso la vita e verso l'amore.
Link di approfondimento alla liturgia del giorno:
Prima lettura di Gio 3,1-10
Commento del 09/03/2022
Salmo 130 (129)
Commento del 26/02/2021
Vangelo di Lc 10,38-42
Commento del 05/10/2021
"Ma con te è il perdono:
RispondiEliminacosì avremo il tuo timore".
Perdonati perdoniamo.
Perdonati ringraziamo.
Perdonati crediamo.
"Ma con te è il perdono:
così avremo il tuo timore".
Tu Signore sei misericordia.
Tu Signore sei compassione.
Tu Signore sei perdono.
"Ma con te è il perdono:
così avremo il tuo timore".
se consideri le colpe...........
RispondiEliminaGrazie Signore per quello che abbuoni
Gratis
Mi abbracci,mi ristori,mi rialzi,mi fasci le ferite,mi porti in braccio
Non meritandolo,assolutamente
Grazie