Seconda lettura di domenica 29 ottobre 2023

Con la gioia dello Spirito Santo 
1Ts 1, 5c-10

"Fratelli, ben sapete come ci siamo comportati in mezzo a voi per il vostro bene.

E voi avete seguito il nostro esempio e quello del Signore, avendo accolto la Parola in mezzo a grandi prove, con la gioia dello Spirito Santo, così da diventare modello per tutti i credenti della Macedònia e dell'Acàia.

Infatti per mezzo vostro la parola del Signore risuona non soltanto in Macedònia e in Acàia, ma la vostra fede in Dio si è diffusa dappertutto, tanto che non abbiamo bisogno di parlarne.

Sono essi infatti a raccontare come noi siamo venuti in mezzo a voi e come vi siete convertiti dagli idoli a Dio, per servire il Dio vivo e vero e attendere dai cieli il suo Figlio, che egli ha risuscitato dai morti, Gesù, il quale ci libera dall'ira che viene".


Durante il suo secondo viaggio missionario, verso la fine del 50 d.C., Paolo si reca a Tessalonica, città della penisola greca sotto il dominio romano.

Rimane in quella città pochi mesi, predica do nella sinagoga, fino a quando è costretto a scappare perché la comunità dei giudei si oppone vedendo il successo e le conversioni che la sua predicazione realizzava.

Ciò non impedisce la nascita di una comunità cristiana fervente che non ferma l'annuncio neanche di fronte alle persecuzioni e alle tribolazioni.

Paolo, in pensiero per la loro giovane esperienza nella fede, da lontano provvede a sostenerli, inviando Timòteo, suo stretto collaboratore.

La prima lettera ai Tessalonicesi è il primo scritto del Nuovo Testamento, e nasce dalle notizie che Paolo ha ricevuto dal suo discepolo.


"Fratelli, ben sapete come ci siamo comportati in mezzo a voi per il vostro bene". 

L'apostolo aveva veramente a cuore il percorso non facile di ogni comunità da lui fondata. Non avendo avuto il tempo di completare la formazione ai cristiani di Tessalonica, con le lettere suggerisce i criteri con cui orientarsi.

Il comportamento di Paolo non è solo quello di un discepolo preparato, conoscitore delle Scritture antiche, grande teologo. Egli è un punto di riferimento, un esempio di amore per Cristo, a cui ha dedicato tutta la sua vita, e un vero fratello per ogni discepolo del Regno.

Fare il bene del prossimo, amare gli altri come se stessi, è il cuore del Vangelo.


"E voi avete seguito il nostro esempio e quello del Signore, avendo accolto la Parola in mezzo a grandi prove". 

L'apostolo ricorda il coraggio e la disponibilità all'ascolto della nascente comunità. 

I tessalonicesi sono stati a scuola di un grande evangelizzatore e il loro cammino di fede travagliato è sostenuto dall'accoglienza fattivo della Parola.


"Con la gioia dello Spirito Santo, così da diventare modello per tutti i credenti della Macedònia e dell'Acàia". 

Non è un semplice complimento quello che Paolo invia alla comunità. È il riconoscimento che il seme dell'annuncio sta portando frutti meravigliosi. 

La prova di questo cammino fecondo è la gioia: un cristiano non vive nella morte e nella prostrazione, ma assapora un gusto nelle cose di tutti i giorni che porta alla felicità.

Le parole dell'apostolo sono di incoraggiamento a non mollare davanti alle difficoltà. 

La perseveranza è un modello che da Tessalonica si diffonde velocemente in tanti altri credenti delle città vicine che si incamminano nell'avventura della fede.

Non c'è aridità che non venga dissetata dalla Parola, né avversità che non si possa superare insieme.

La comunità dei credenti è forza e conforto anche per noi oggi. I problemi personali sono alleviati dall'amore che il Signore ci trasmette attraverso coloro che camminano gioiosi con noi verso il Regno.



Link di approfondimento alla liturgia del giorno:


Prima lettura di Es 22,20-26

Commento del 25/10/2020


Sal 18 (17), 1- 7

Commento del 03/04/2020


e Commento del 04/02/2022


Vangelo di Mt 22, 34-40

Commento del 20/08/2021


Commenti


  1. "E voi avete seguito il nostro esempio e quello del Signore, avendo accolto la Parola in mezzo a grandi prove".

    Le prove ci sono e ci saranno sempre,ma con TE vicino tutto si supera.
    Stai von me,anche in questo momento,aiutami a vivere SOLO di TE!
    Amen

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  2. "Avendo accolto la Parola in mezzo a grandi prove, con la gioia dello Spirito Santo".
    Accoglienza, prove, Spirito: tre ingredienti fondamentali della giornata di un credente.
    La Parola accolta in mezzo a grandi prove, in mezzo alle fatiche di ogni giorno.
    Mentre sogno la condizione ideale, la Parola mi viene data oggi.
    La gioia che viene dallo Spirito è sempre possibile
    perché dono di Dio.
    Sarà così il mio oggi?
    Credo e spero di sì.
    "Avendo accolto la Parola in mezzo a grandi prove, con la gioia dello Spirito Santo".

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