Salmo del 2 ottobre 2023

Sotto le sue ali troverai rifugio

Salmo 91 (90), 5-6

"4 Ti coprirà con le sue penne,
sotto le sue ali troverai rifugio;
la sua fedeltà ti sarà scudo e corazza.

5 Non temerai il terrore della notte
né la freccia che vola di giorno,

6 la peste che vaga nelle tenebre,
lo sterminio che devasta a mezzogiorno".

Un uomo di Dio che si prepara ad accogliere la forza e la bellezza della benedizione del Signore nel suo tempio, si ripete i gesti e le opere che lo hanno portato fino a lì.
Passa "la notte all'ombra dell'Onnipotente" (v. 1) e si ritrova, allo spuntare dell'alba pieno della sua presenza.
Sentirsi protetti dalla sua benevolenza, fedele e costante, porta all'evidenza di non essere soli.
Penso che sia la forza più grande che muove i nostri passi, il cibo necessario per il cammino. Poter affrontare tutto con la sua mano forte diventa la certezza che fa sereno il nostro cuore.
Per questo il desiderio del salmista è comunicare agli altri fedeli la presenza che sperimenta.

"Non temerai il terrore della notte
né la freccia che vola di giorno".
Il Signore rassicura fin nel profondo e dà una pace così profonda che niente e nessuno la può togliere: "Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore"(Gv 14, 27).
Un credente sceglie di fermarsi e di contemplare la fedeltà del suo Dio per affrontare senza timore le insidie delle notti insonni e le battaglie quotidiane.
La fiducia allontana la paura e libera il cuore.
La fede che diventa fiducia filiale fa sentire al sicuro nelle mani di Dio.

"La peste che vaga nelle tenebre,
lo sterminio che devasta a mezzogiorno".
Malattia e guerra sono le piaghe che da sempre affliggono l'umanità. Illusorio pensare che nei propri giorni possano essere fermate per sempre. Realistico invece è cercare una roccia a cui aggrapparsi nella tempesta che presto arriverà.
Il salmista non teme, anche la morte è affrontabile e letta nel disegno globale di un amore che ci ha voluti per tenerci sempre con sé.

Come pulcini spauriti, l'umanità è sempre in corsa per proteggersi da fulmini e maledizioni che sembrano provenire dal cielo, da un dio lontano e vendicativo.
La fede di chi ci ha preceduto mostra un'altra via da percorrere, un rifugio sempre pronto ad accoglierci:
"sotto le sue ali troverai rifugio;
la sua fedeltà ti sarà scudo e corazza".
Non è la pace di compromessi che il mondo propone, quella che fallisce il bersaglio perché usata per opprimere e vendere armi in nome di un "disarmo"!
E' una pace falsa quella che divide il mondo in vincitori e vinti, in potenti e in schiavi "necessari", in gente che viaggia per vacanza e odia chi viaggia per sopravvivere.
Non arriveremo mai alla pacificazione interiore con la logica del mercato e delle potenze umane.
Le fatiche della vita si affrontano in modo diverso, con un'esperienza di pace interiore e di fede, che la moda e il consumismo non conoscono,
"La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza" è la promessa di chi ha trovato riposo scegliendo di abitare al riparo dell'Altissimo.

Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Prima lettura di Es 23, 20-23
Commento del 02/10/2020

Salmo 91 (90)
Commento del 05/06/2021

Vangelo di Mt 18, 1-5.10
Commento del 02/10/2021