Salmo del 27 giugno 2024

A motivo del tuo nome
Salmo 79 (78),8-9

"8 Non imputare a noi le colpe dei nostri antenati:

presto ci venga incontro la tua misericordia,
perché siamo così poveri!

9 Aiutaci, o Dio, nostra salvezza,
per la gloria del tuo nome;

liberaci e perdona i nostri peccati
a motivo del tuo nome".

Davanti alle macerie della nostra vita che cosa ci suggerisce la Scrittura? Prega!
I Salmi sono la risonanza schietta e sincera alle nostre vicende, lette con la fede nel Signore.
Il fallimento, il crollo delle certezze, la distruzione dei nostri progetti fanno parte della vita come la gioia, la riuscita e la serenità. Tutto per il credente è da mettere nel dialogo col proprio Signore, amico e compagno del cammino.
È questo il grande insegnamento spirituale del Salmo che meditiamo. In alcuni momenti, i più drammatici, abbiamo necessità di crescere comunque e lo possiamo fare attingendo al perdono, alla promessa di fecondità, alle Parole di vita che custodiamo gelosamente nel cuore.

"Non imputare a noi le colpe dei nostri antenati:
presto ci venga incontro la tua misericordia,
perché siamo così poveri!".

La consapevolezza della nostra povertà potrebbe sembrare un guaio e invece è la nostra risorsa più grande! Dice in modo più vero la fragilità della nostra situazione, ci toglie l'illusione di onnipotenza, ci costringe ad uscire dall'egocentrismo mortale, perché rimanendo nella povertà si muore!
Il Salmo invoca dal Signore non un ovvio giudizio che forse ci portiamo addosso dalle nostre vicende familiari e dal passato. Una nuova colpevolezza ci è necessaria, quella di essere "misericordiati" continuamente e liberati dalla nostra povertà e dall'arsura spirituale.

"Aiutaci, o Dio, nostra salvezza,
per la gloria del tuo nome".

Bellissima invocazione che ha al centro la gloria di Dio e non la nostra affermazione o il nostro successo.
Il Signore è l'unica salvezza quando tutto crolla e da lui c'è da attingere aiuto e forza.
Tutto questo perché brilli e sia riconosciuto il nome santo di Dio, perché nella nostra salvezza, nell'essere riportati alla vita, il suo nome si manifesti come Salvatore dell'umanità intera.

"Liberaci e perdona i nostri peccati
a motivo del tuo nome".

Il nome di Dio è Abbà, Padre, il nome di Dio è Amore.
Noi siamo salvati non per i nostri meriti, ma per il suo essere Santo, papà, fonte di ogni bene.
Per la fedeltà di Dio a questo suo nome noi invochiamo perdono e consolazione.
"A motivo del tuo nome" speriano, preghiamo, viviamo nella pace che tu ci dai.

Link di approfondimento alla liturgia del giorno:

Prima lettura di 2Re 24,8-17
Commento del 25/06/2020

Salmo 79 (78),1-8
Commento del 26/05/2021

Vangelo di Mt 7,21.24-27
Commento del 07/12/2023




Commenti

  1. "Liberaci e perdona i nostri peccati
    a motivo del tuo nome".
    Grazie papà che mi ridoni vita,sempre!
    Mi alleggerisci dai miei fardelli
    Mi conduci verso quella leggerezza,che sol TU mi sai far gustare!
    Grazie per prenderti cura di me,sempre;senza contraccambio.

    RispondiElimina
  2. "Liberaci e perdona i nostri peccati
    a motivo del tuo nome".
    Liberazione e perdono chiediamo.
    Liberazione e perdono ci necessitano.
    Liberazione e perdono prometti.
    Liberazione e perdono ci doni.
    A causa del tuo nome che è Padre.
    "Liberaci e perdona i nostri peccati
    a motivo del tuo nome".

    RispondiElimina

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